Se hai già una buona base meccanica il 50 % del lavoro è fatto. La trasmissione migliore che ho provato è a rullini. Però la puoi fare anche a cinghie dentate: funziona molto bene anche questa. Per alcune idee vai a vedere anche quì
http://astrosurf.com/altaz/Avrai sicuramente bisogno di riduttori: Mel ha utilizzato ruote dentate e viti senza fine per questo. Io ho usato invece dei riduttori epicicloidali a bassa tolleranza.
Se fai tutto bene si può fare astrofotografia con il dob senza grossi problemi. Il software di Mel lavora sotto DOS. Funziona perfettamente anche dalla finestra DOS di Windows, almeno nel mio caso. L'unico problema può essere aver un pc con la parallela, sempre più raro di questi tempi. Occhio: la parallela non deve essere
virtuale ma vera cioè non generata con il software da altra porta. Cioè per capirci non devi usare per esempio gli adattatori USB/parallela o simili. Quindi in definitiva o trovi un notebook vecchio con la parallela, oppure usi un pc normale con parallela su scheda PCI. Io ho due sistemi per due strumenti diversi: uno su pc normale, uno su vecchio notebook con parallela ovviamente. Uso comunque nel pc normale, che ha ovviamente una sua parallela sulla mother board, la parallela su PCI per evitare problemi alla mother board nel caso di guasto dell'interfaccia, anche se sono possibilità remote. I notebook di questo genere si trovano a pochissimo: tieni conto che va bene un sistema anche molto datato perchè le esigenze sono minime. Il mio è costato 60 euro a una fiera . Basta che funziona sotto DOS. L'interfaccia è piuttosto semplice da costruire: sono poche cose. Se hai un minimo di dimestichezza con l'elettronica non dovresti avere grossi problemi. I passo passo che pilota la scheda di Mel sono quelli bipolari a 200 passi/giro (1,8 ° a passo) che poi vengono fatti funzionare a micropasso dal software. Ottimi sono quelli delle vecchie stampanti ad aghi. Se li prendi nuovi tra i migliori ti posso segnalare per i risultati avuti quelli della Sanyo Denki
http://sanyo-denki-online.com/Comunque non sono ovviamente gli unici a funzionare bene con il software di Mel.