Grazie per i complimenti, Astrotecnico.
Sicuramente farò delle prove su dischi di vetro comune prima della lavorazione del disco pyrex da 750,
Sono fiducioso sui movimenti da usare nelle varie fasi di lavorazione, comunque potrò sempre usare i movimenti classici della lavorazione tipo manuale che il buon Andrenelli ci ha insegnato, avendo previsto nella macchina movimenti rettilinei (eccentrici a rotazione sincronizzata contrapposta e uguale numero di giri) che passano per il centro (C-O-C) o nella lavorazione laterale a mezzo utensile.
Ho dovuto fare prove pratiche per scoprire per esempio che per ottenere il movimento a W (parabolizzazione, ecc.), l'eccentrico deve avere un rapporto di riduzione da quello primario di 1:4 di giri.
Devo dire comunque che neanche tu ti spendi molto su qualche informazione in più, ma la vedi così ostica questa macchina? a me non sembra...!
Per il moto uso due motori a induzione da 1,5 hp (potenza enorme, ma come già detto per una disponibilità multiuso dei componenti), la trasmissione primaria è a cinghia trapezoidale di tipo B a pulegge multiple lavorate al tornio, per una disponibilità di riduzione anche meccanica oltre che elettronica.
Allegato:
puleggia multipla.JPG [ 179.78 KiB | Osservato 1602 volte ]
Sono rimasto comunque impressionato positivamente da questi inverter per il lavoro che svolgono. Fino a qualche anno fa era impensabile variare la velocità con normali motori a induzione senza diminuirne la potenza, questa prerogativa era dei motori a corrente continua a discapito delle tasche naturalmente...
Invece la trasmissione per i due eccentrici e a cinghia dentata per la loro sincronizzazione, vi sono degli ingranaggi a denti dritti per l'inversione del moto di un eccentrico verso l'altro, in seguito mostrerò nel dettaglio la realizzazione.
Riccardo