I secondari li puoi provare in due maniere: o usi le frange di interferenza oppure lo provi su uno sferico. La seconda soluzione è più facile perchè non ci vuole un piano di riferimento. Se non hai uno sferico, come magari può essere il tuo caso, puoi validamente usare la parte centrale di uno specchio parabolico mascherando la sua superficie con un cartoncino con foro. Questo test lo ha ideato Andrew Common, noto astrofilo del passato (fine '800) e lo ha poi perfezionato G.W.Ritchey. Nel Texerau è ben descritto il procedimento sia nel primo che nel secondo caso.
Credo che trovi tutto anche nell'edizione francese diponibile online.
Qualche indicazione per farti un idea la trovi anche quì:
http://www.veeco.com/pdfs.php/93/?showPDF=true