Mi dispiace Moderatore, non si tratta di "roba vecchia" e non posso accettare di essere richiamato per una "colpa" inesistente!
E' possibile fare riferimento ad esperienze molto più vicine a noi nel tempo. Riporto un solo "rimando" autorevole (Eteny è un grande astrofilo diyer!) per brevità:
http://nightskyinfocus.com/diyprojects/ ... roduction/Penso che l'errore sia quello di assimilare tra loro due diverse tipologie di webcam.
Quelle che attualmente ritroviamo sul mercato NON hanno alcuna utilità in ambito astrofotografico.
Non servono nè per l'imaging, nè tantomeno possono essere usate come camere di guida, e ciò a motivo del fatto che esse equipaggiano - tutte, purtroppo - sensori di tecnologia CMOS che hanno un QE molto inferiore rispetto agli elementi CCD.
Inoltre, le webcam moderne, già con tempi di posa di 1 sec, esibiscono una cifra di rumore praticamente ineliminabile con tutte le inevitabili conseguenze.
Come tu hai giustamente sottolineato non sono assolutamente da prendere in considerazione nello specifico. Quale Toucam Pro hai provato anni fa? Sicuramente non una CCD.
E questo è il punto.
Infatti, ben altre considerazioni devono essere fatte riguardo le webcam CCD.
Parlo esattamente:
1) delle vecchie Philips Vesta 675, 680 e 690 (non altri modelli che utilizzavano i sensori CMOS), Toucam
Pro 740 e 750 (e non le 720, per esempio, per cui vale lo stesso
caveat...) e, giunte per ultime, ma non
ultime in fatto di qualità d'immagine (algoritmo migliorato!), le SPC900NC.
2) Delle Logitech Quickcam Pro 3000 e delle Pro 4000 (di queste non tutte, ma solo quelle con il CCD).
3) Di altre marche e modelli molto meno diffusi, almeno in Italia, sempre con CCD (Creative ...)
Il sensore utilizzato in
tutte queste webcam è il Sony ICX089, lo stesso usato nella maggior parte delle camere "dedicate".
Beppe
PS: posso postare tutte le
prove che si vogliano. Parlo di esperienze non solo di altri - molto autorevoli peraltro - ma di cose realizzate personalmente dal sottoscritto e "toccate con mano". Se sento il motivo di intervenire lo faccio per essere d'aiuto ad altri. A me non può venire null'altro, credimi.