Ecco il report di una bella osservazione compiuta dal delta del Po, oasi di Cà Mello, col solito dobson da 45cm in compagnia di Pinbert (che fotografava) e di un altro astrofilo di Padova (fotografo anch'esso con un newton da 25cm). Cielo molto terso, umidità nulla inizialmente poi aumentata leggermente.
ngc 2024: la nebulosa Fiamma, in Orione, è un ottimo indicatore della qualità del cielo in quanto basta un niente per cancellarla o renderla appena visibile. Sono stato sorpreso della chiarezza con cui la vedevo a 95x senza alcun filtro: anche con la brillantissima Zeta Ori nel campo, la nebulosa appariva netta con le sue insenature oscure; ho provato ad aggiungere i filtri UHC e poi OIII ma la visione quasi peggiorava!
M78: già visibile appena al cercatore 10x50, a 95x era stupenda , dall'aspetto semisferico che avvolgeva 3 stelline (una coppia luminosa più una terza più debole); staccata verso nord era ben visibile anche la componente ngc 2071 attorno a una stellina mentre più deboli e attaccate alla principale , apparivano le ngc 2064 e 2067.
http://messier.obspm.fr/Pics/Jpg/m78bm.jpgIntanto Pinbert puntava l'SQM ai piedi dell' Orsa Maggiore e leggeva 21,20 mentre allo Zenit , nell'Auriga, e quindi in piena Via Lattea, la lettura media era sui 21,00.
ngc 2023: ammasso aperto in Ori, osservato a 95x mostrava una decina di componenti di cui una più luminosa nel bordo sud; lo sfondo era granuloso. Di solito questo ammasso è preso come punto di partenza per andare alla caccia della parte più luminosa dell'Anello di Barnard.
Anello di Barnard: ho provato a scandagliare la zona intorno all'ammasso ngc 2023 a 80x + UHC , ma anche a 60x + Hbeta (con un semplice Plossl) ma non ho visto niente di sicuro.
ic 2118: la Testa della Strega, posta a 2° nord-ovest di Rigel, ho provato a 48x col Pentax 40 e speravo di vedere qualcosa grazie al campo di 1,4° ma anche qua , ho spazzolato la zona , ma non ho visto niente.
ic 418: piccola planetaria nella Lepre (10"x15"): a 380x il dischetto grigio-azzurro mostrava delle disuniformità attorno alla stella centrale. Peccato non aver potuto ingrandire di più a causa del seeing.
Abell 7: enorme planetaria nella Lepre (diametro 11' e magn 13,2), posta 2° ovest della Mu, è la classica planetaria debolissima che bisogna ricercare con pupille di uscita massime e filtro OIII. Ho provato a 48x e a 80x con l'OIII e anche con l'UHC ma niente da fare. Richiede un cielo più buio (tra l'altro è parecchio bassa)
http://www.joecauchi.com.au/wp-content/ ... 45-ADJ.jpgngc 1999: luminosa nebulosa a riflessione 1° a sud di M42; molto bella a 380x si vedeva benissimo il buco oscuro a ovest della condensazione centrale (è soprannominata infatti
KeyHole nebula)Nel frattempo , alle 22:30, Pinbert misurava SQM 21,24 ai piedi dell'Orsa Maggiore...
ngc 2359 (L'elmo di Thor): famosissima nebulosa nel Cane Maggiore, un oggetto imperdibile nel cielo invernale. Osservata prima a bassi ingrandimenti (80x e UHC ) ed era si bella ma per i miei gusti mancava di qualcosa; invece andando a 150x + OIII ecco che la nebulosa esplodeva letteralmente con le due corna quasi disegnate (il corno sud più luminoso di quello nord come al solito) ; al suo interno si contavano almeno 5 stelline.
ngc 2296: si tratta di un oggetto controverso , posto 1° a est di Sirio; l'Uranometria lo cataloga infatti come una galassia ma in realtà dovrebbe essere una piccola una nebulosa di 30" e magn. 13. Ho provato sia a 80x + UHC che a 150x +OIII ma non ho percepito nulla; in fase di report scopro che probabilmente è una nebulosa a riflessione e quindi andava tentata senza filtri.
https://dso-browser.com/img/dso-images/ ... roject.jpg ngc 2316: piccola nebulosa (circa 3') posta a 1° dall'ammasso M50; puntata la zona vedo 4 stelline disposte come lo stemma della Mercedes (3 a triangolo equilatero e una in mezzo) e a 95x + UHC sovrapposte alle stelline dei vertici si vedono 2 sbuffi nebulosi. Carina...
https://dso-browser.com/img/dso-images/ ... roject.jpgRed Rectangle Nebula: si tratta di una proto-planetaria nell'Unicorno che le foto hi-res mostrano con una forma stupefacente; essa si sviluppa attorno a una stella di 9 magn. Puntata la zona, ho osservato con attenzione tutte le stelline ma non ho visto nulla (non avevo però una mappa dettagliata), forse bisognava pompare di più con gli ingrandimenti o forse c'è bisogno di ottimo seeing (o forse semplicemente non è visibile!) . C'è un report sul Web che la indica come visibile in un 22" con la sua forma a X.
http://www.caelumobservatory.com/mlsc/redrectangle.jpgic 2165: poco distante (2° a sud) dalla Red Rectangle c'è questa , molto facile , planetarietta di una decina di secondi d'arco e magn 10,6 per cui luminosità superficiale molto alta: a 380x si vedeva un pallino di luminosità uniforme.
ngc 2194: ammasso aperto in Orione (vicino alla coppia 73 e 74 Ori) che presenta a una ventina di primi la nebulosetta
Sh2-271. L'ammasso è bello, a 150x si contano 20/30 stelline ma della nebulosa niente da fare .. per intenderci il campo stellare è questo :
http://www.greggsastronomy.com/IMAGES/n ... HaLRGB.jpge come si vede nelle riprese è molto suggestivo. Comunque all'oculare, nello stesso campo dell'ammasso, noto due condensazioni stellari che assomigliano a 2 ammassi aperti formato ciascuno da una decina di stelline poste ad arco.
Nebulosa Rosetta : concludo la serata con questa bella nebulosa che non tradisce mai. A dispetto dell'esagerata pupilla d'uscita, l'ho apprezzata meglio a soli 48x + OIII (p.u. di oltre 9mm) rispetto agli 80x + UHC. Il campo di quasi 1,5° permetteva infatti di inquadrarla completamente con un po' di cielo attorno e come al solito la parte nord-ovest era quella più luminosa e più "corposa", mentre la parte diametralmente opposta era quella più debole. Comunque una visione notevole...con il buco oscuro al centro occupato dall'ammasso ngc 2244.