Bella osservazione compiuta da casa con il travel-dobson da 25 cm f/4 usato insieme alla tavola equatoriale motorizzata che ha facilitato le osservazioni ad alto ingrandimento. Per le doppie al limite di diffrazione ho usato 500x (LV 4 + barlow 2x). Il seeing è stato valutato almeno Pickering 7 infatti le immagini delle doppie osservate sono state molto buone con dischetti molto piccoli , rotondi e un anellino sufficientemente fermo per la maggior parte del tempo. Le doppie che ho osservato nel Pegaso sono state:
72 Peg caratterizzata da due stelle di magn 5,7 e 6,1 separate di 0,57" : a 500x le due stelline erano ben visibili , difficile dire se era visibile il filetto nero tra di esse , comunque sicuramente era visibile la figura ad 8 ; fermando un attimo la motorizzazione per vedere la deriva e individuare così i punti cardinali ho valutato l'angolo di posizione poco oltre i 90° .
L'altra stella osservata è stata la
ADS 16314 (o HO 482) posta tra Beta e Mu Peg : una coppia di stelline di magn 7,7 distanti 0,54" e anch'essa è stata splendidamente separata a 500x con angolo di posizione stimato poco oltre i 180°: la minor luminosità rispetto alla precedente ha contribuito a rendere l'immagine più "da manuale" in quanto i due anellini che circondavano i dischetti erano molto deboli e "disegnati". Dopo l'osservazione, a casa, ho controllato i parametri della ADS e ho visto che, contrariamente a quanto avevo riportato come appunto sull'Uranometria, le stelline in questione avevano magn 7,3 e 8,3 con angolo di posizione sui 20°: quindi in pratica ho scambiato la primaria con la secondaria anche se a me apparivano sostanzialmente di magnitudine simile. Insomma questo dobbino anche se f/4 raggiunge tranquillamente i suoi limiti di diffrazione confermando la buona qualità delle ottiche
