Ieri sera sono finalmente tornato a riveder le stelle dopo mesi di nubi. La località scelta è stato un posto vicino a Casal di Pari. In compagnia dell’ottimo compagno d’osservazioni Saverio abbiamo trovato un posto ben riparato dalle luci del paese e dalla superstrada, a 540 metri s.l.m. Tutta la nottata ha tirato un bel venticello, così il seeing non è stato affatto dei migliori ma in compenso non c’è stato alcun problema d’umidità.
Questo penso che sia il punto più buio raggiungibile in meno di due ore da Firenze, l’SQM ha segnato valori medi intorno a 21,2.
Dopo una fugace occhiata a Saturno i primi oggetti puntati sono stati M 83, NGC 5253 e M 68 nell’Idra, seguiti dalla planetaria NGC 4361 nel Corvo e dalle Antenne (NGC 4038/4039), di cui s’intuivano i due nuclei separati.
Da laggiù sono risalito alla Vergine, con una bellissima M 104 che mostrava chiaramente la banda scura che l’attraversa. Bella anche la NGC 4697 poco sopra. Dopo NGC 5634 e NGC 5746 (che per la posizione ricorda il fantasma di Mirach) ho tentato l’oggetto-sfida della serata: il Quasar 3C 273. Ci è voluto un po’ per trovare la zona giusta, ma una volta arrivatoci il quasar si vede piuttosto chiaramente, accanto a una stella di mag. oltre la 13a. L’aspetto del QUASi-stellAR è c.v.d. stellare ma è suggestivo pensare di star osservando qualcosa di così lontano nel tempo e nello spazio!
A questo punto una rapida occhiata a M 61, M 49, NGC 4526 e poi giù nella nuvola di galassie della Vergine con NGC 4762-4754 (molto belle nello stesso campo), M 60, NGC 4647, M 59, M 90, M 89, M 58, NGC 4568-7, M 87, la bellissima Catena di Markarian (M 84, M 86, NGC 4435/4438, NGC 4461, NGC 4473, NGC 4477 e NGC 4459), M 88, M 91, NGC 4216, M 98, M 99, NGC 4298, M 100, M 85 e NGC 4394.
Questa carrellata galattica m’ha portato nella Chioma di Berenice, per cui punto il luminoso globulare M 53 e la galassia M 64 della quale si vede distintamente l’occhio nero. A quel punto salgo a NGC 4725, NGC 4889 (questa è proprio una fantasmino), NGC 4559 e NGC 4565 che è bellissima. Di NGC 4565 s’intravedeva la banda di polveri che la taglia e si notava che questa banda non taglia esattamente a metà la galassia, ma lascia da una parte una porzione più luminosa del nucleo.
Dopo una rapida occhiata al luminosissimo Mel 111, che si vedeva anche a occhio nudo, ho cercato la galassia Balena e qui c’è stato un momento di vuoto, nonostante sia facile non c’era verso di trovarla. Ci ho riprovato dopo esser passato su M 94, NGC 4485/4490, NGC 4449 e l’ho trovata: accanto alla Mazza da Hockey (NGC 4656) c’è la Balena (NGC 4631) col balenottero subito sopra (NGC 4627); la Balena in particolare è molto grande e luminosa.
Visto che ero “in ascesa” ho continuato su fino a M 51 e M 101. M 101 era evidente ma dal Giglio era parecchio più bella, M 51 invece ha mostrato l’andamento a spirale e la porzione scura del braccio che va su NGC 5194.
Dato che fino a qui avevo osservato quasi solo galassie era il momento di passare ad altro, per cui mi sono buttato sui globulari NGC 5897 nella Bilancia, M 4, M 80 e NGC 6144 (che formava un bel quadretto entrando nello stesso campo dell’oculare insieme a M 4 e Antares) nello Scorpione, M 62, M 19, NGC 6293, M 9, NGC 6356 nell’Ofiuco.
Ormai erano le due e mezzo e mi sono messo a cercare gli ultimi oggetti della serata, ovvero il bell’ammasso aperto NGC 6281, il meno appariscente NGC 6242 e le tre planetarie NGC 6302 (Bug Nebula; molto bella, si vedeva un nucleo centrale più luminoso con due ali sfumate ai lati), NGC 6369 (Little Ghost Nebula; bella anche questa con un foro più scuro al centro che abbiamo notato sia io che Saverio) e NGC 6309 (Box Nebula; di forma leggermente irregolare ma senza dettagli).
Per finire in bellezza abbiamo puntato la Velo, ormai alta in cielo, col 24mm + OIII. Adoro questa nebulosa, da un cielo scuro e con OIII è veramente fantastica!
Una nottata così mancava da mesi, sono tornato a casa alle 5 del mattino stanco morto ma contentissimo.
Grazie a Saverio per l’ottima compagnia, cieli sereni, bui, temperati, non umidi e senza zanzare!
Roberto
_________________ Forse s'avess'io l'ale da volar su le nubi, e noverar le stelle ad una ad una, (...), più felice sarei, candida luna. [size=85]Telescopio di notte: Dobson Jach Blak 16" e C8HD su EvolutionTelescopio di giorno: Lunt 60 BF 1200 PT FT DSOculari: Baader Aspheric 36mm - Explore Scientific 24mm - Ethos 13mm - Ethos 8mm - Barlow Powermate 2,5XFiltri: DGM Optics NPB - Thousand Oaks OIII - Astronomik H-Beta
Ultima modifica di Robb il sabato 15 giugno 2013, 14:51, modificato 2 volte in totale.
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