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 Oggetto del messaggio: Serata 1: The Coma Cluster
MessaggioInviato: venerdì 4 maggio 2012, 11:24 
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E' da un po' che, per mancanza di tempo, non riesco a pubblicare un report come piace a me.
Tuttavia non vorrei saltare anche questa Luna Nuova e quindi proverò a condividere con voi parte delle mie due ultime osservazioni.

La notte del 25 marzo l'ho spesa interamente su di un gruppo di galassie che, a vederlo a bassi ingrandimenti su di un planetario, non sembra così ricco.
Siamo nella Chioma di Berenice. Pochi gradi a ovest della stella Beta Coma giace silente e ricchissimo un ammasso di Abell.
Precisamente si tratta di Abell 1656.
Allegato:
Commento file: Una mappa a basso ingrandimento per localizzare la zona dell'ammasso
AbellMap.png
AbellMap.png [ 10.41 KiB | Osservato 3034 volte ]

Quest'ammasso, che prende il nome (Coma Cluster) dalla costellazione di appartenenza, contiene più di 1000 galassie identificate. :shock:
Assieme all'ammasso del Leone (Abell 1367), questo forma il Superammasso della Chioma, distante 300 milioni di anni luce dalla Terra. Ed è posto al centro del Grande Muro.
Il Coma Supercluster è il superammasso più grande e più vicino al nostro (apparteniamo al Virgo SC).
Questa è una mappa della "zona", vista da Terra.
Insomma ho guardato qualcosa "accaduta" 300 milioni di anni fa. Altro che Doc Brown :D

Solo al momento della pianificazione della serata (con la stampa della mappa fatta con Megastar, senza la quale individuare oggetti così deboli è altamente improbabile) che prevede una filtratura di magnitudini esagerate e di dimensioni sconosciute di galassie al di fuori della portata del mio Dobson da 40cm, mi sono accorto di quanto tempo avrei speso su questo....oggetto. Sono tutte galassie tra la magnitudine 12 e oltre la 15. Batuffolini che, per essere staccati dal fondo cielo, hanno richiesto tempo e alti ingrandimenti.

La nottata dal Pian dell'Armà era freschetta ma non troppo (1°C) e l'SQM riportava 21.15 per migliorare di qualche decimo durante la nottata (21.25).

Allegato:
Commento file: Dettaglio sull'osservazione
Abell1656.png
Abell1656.png [ 136.13 KiB | Osservato 3034 volte ]

N4889 - Facilmente trovabile a 82x assieme alla vicina N4874. A 140x si mostra vicina a un triangolino isoscele di stelle, il quale vertice alto è adiacente alla galassia. In visione diretta ha un grosso bulge e un bell'alone circonfuso lievemente allungato E-O. La bellezza del nucleo stellare si mostra, invece, solo usando la visione distolta.
N4874 - A 140x è rotonda e chiaramente più piccola della precedente. Possiede anch'essa un bulge piccolo e meno carico di quello della N4889.
N4898 - Accanto al triangolo isoscele, molto vicino alla N4889 spunta fuori una stella a 140x. In visione distolta si mostra una galassietta. Aumentando il potere a 225x di mostra, quasi in maniera generosa, molto piccola ma chiaramente presente. Salendo ancorasui 300x, in distolta l'amichetta ancora più piccola, N4894, si stacca dal fondo cielo come un piccolo ma distinto chicco di luce, senza particolarità sulla superfice.
N4886 - Ormai l'ingrandimento settato è quello fornito dall'Ethos da 6: 300x. In distolta la pupa sembra quasi un'estensione della vicinissima e luminosa N4889. E' molto più debole delle precedenti due (4898 e 4894). Nessun dettaglio, ovviamente, data l'esigua dimensione.
N4873 - Piccola macchia di 15ma, visibile accanto alla luminosa compagna N4874, tra una stella stimata di 13ma e quella di 8va magnitudine. Sono troppo severo: sono di 12ma e di 7ma.
N4371 - Macchia di una galassia ellittica rintracciabile grazie alla fila che compone con la 4873 e la stellina di 12ma, vicine alla 4874.
4869 - Galassietta grande più o meno quanto la 4873, ma meno netta. Solo grazie a un ingrandimento di 300x si riesce a separare una stella, stimata di 15-16 (14.8 da fonte), situata a N-E.
N4864 con N4867 - Una più piccola dell'altra, sono molto deboli e le si separano grazie a una stellina visibile (16.3v) a tratti a Ovest della coppia.
N4865 - Abbagliata dalla stellona di 7ma all'interno del campo, appare tuttavia subito evidente, "messa a triangolo" con le stelle di riferimento del campo. Allungata palesemente NE-SO, mostra addirittura una tenue concentrazione di luce verso l'interno della sua superficie.
N4883 - Vista forse grazie alla triangolazione con due stelle stimate di 15-16 (15.1 reale), la galassia 4889 e la stellona di 7ma. Nessun dettaglio per questa "stellina sfocata".
N4881 - (non visibile sulla mappa, presente poco sotto la 4895) Difficile da individuare, ma una volta "fissata" sul fondo cielo si mostra come una spiraletta lievemente allungata N-S.
N4895 - Evidente e grande in distolta a 300x, si intuisce chiaramente la sua forma di una spirale molto elongata NE-SO.
N4907 - Immediatamente a N di una stellina di 12ma, si presenta come una macchia quasi uniforme e rotondeggiante di circa 70 secondi d'arco (stimata schifosamente di 60 primi durante la nottata!). In realtà questa è una gx a spirale barrata. Nessuna traccia di questa.
IC4040 + N4908 + IC4051 - Un terzetto di galassie di difficile individuazione per mancanza di chiare stelle di riferimento nel campo. Si possono vedere come chiazze luminose prive di dettaglie distanti tra di loro e a forma di triangolo scaleno.

Di qui ho preso appunti di galassie non presenti sulla mappa allegata. Sono talmente tante che non ci stanno in questo campo!
Edit: ecco la mappa
Allegato:
Commento file: "Parte seconda" dell'ammasso
Abell1656_part2.png
Abell1656_part2.png [ 157.79 KiB | Osservato 3034 volte ]

N4911 - Piuttosto cicciotta, indefinita nei contorni e lievemente allungata (300x).
N4921 - Si intravede una zona di cielo nettamente più chiara. Ingrandendo a 360x appare una macchia diafana e piuttosto spampanata. Di grandi dimensioni. Si vede che si tratta di un oggetto molto particolare, dai contorni per nulla definiti. Dalla foto del DSS capirò che è una spirale barrata aperta: SB(rs)ab. Mi informerò su cosa vuol dire "rs".
N4927 - Più piccola ma molto più definita ed evidente della 4921. Immediatamente adiacente a una stellina di 14ma, sembra essere una spirale dai contorni irregolari (si rivelerà una SA0-).
N4929 - Rotonda, a ridisso di una stella di 13ma, appare solo in distolta come una debole concetrazione di luce che si tradisce come un bulge.
N4931 - Grassoccia e con un bulge chiaramente presente, appare un alone allungato E-O.
N4934 - Diffusa e debole, appare intermittente alla vista. Dal Megastar vedo che è palesemente allungata, ma non ho annotato nulla sul brogliaccio. Segno di stanchezza o di non aver notato nulla in merito.
IC4106 - Molto fioca e piccola (40 secondi d'arco). La si trova a 300x con una triangolazione di asterismi di magnitudine 11 e 12.

Ora che ho rivisto tutta l'osservazione mi sono accorto che, complice il sonno e la stanchezza, di aver saltato alcune galassie ancora alla portata dello strumento.
Però è stata una bella osservazione, molto emozionante.
Mi ha dimostrato ancora una volta che per far saltar fuori le deboli galassie e certi dettagli bisogna ingrandire.
Non potevo crederci quando saltavo da 225x a 300x e alcuni fiocchettini saltavano fuori in maniera palese e inequivocabile.

Spero che questo report possa essere utile a qualcuno come stimolo per la prossima nottata. La chioma va a tramontare presto, ma si è ancora in tempo per provarci.

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 Oggetto del messaggio: Re: Serata 1: The Coma Cluster
MessaggioInviato: venerdì 4 maggio 2012, 11:51 
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davidem27 ha scritto:
Spero che questo report possa essere utile a qualcuno come stimolo per la prossima nottata.


vai via!

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 Oggetto del messaggio: Re: Serata 1: The Coma Cluster
MessaggioInviato: venerdì 4 maggio 2012, 12:09 
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:shock:
Azz, complimenti, report coi controfiocchi :D

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 Oggetto del messaggio: Re: Serata 1: The Coma Cluster
MessaggioInviato: venerdì 4 maggio 2012, 12:20 
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:D grazie. Mi piacerebbe sentire il parere di qualche altro astrofilo che è già passato nella zona..
Posto anche la mappa che ho usato per l'individuazione delle galassie.
Il cerchio plottato rappresenta il campo di un Ethos da 8 sul dobson da 400/1800. (225x con circa 27 primi di campo reale).
Allegato:
Abel1656.pdf [53.6 KiB]
Scaricato 76 volte

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 Oggetto del messaggio: Re: Serata 1: The Coma Cluster
MessaggioInviato: venerdì 4 maggio 2012, 15:52 
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davidem27 ha scritto:
:D grazie. Mi piacerebbe sentire il parere di qualche altro astrofilo che è già passato nella zona..

Chiamato!
Sono passato in zona circa un anno fa, anche se dovrei dire "ho messo la tenda un anno fa" ... :)
Serata ottima, ci ho perso mezza nottata se non ricordo male, sul momento ho segnato a matita e il giorno dopo girato in bella al pc.
Allegato:
Abell1656_label.jpg
Abell1656_label.jpg [ 65.09 KiB | Osservato 2991 volte ]

Identificare le galassie piccole non era per niente facile, sono lavoroni ma che poi danno soddisfazione... e alcune fanno rimanere scettici su cosa
si è visto!

Ciao ciao

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Lasciate che i fotoni vengano a me

Paolo Beltrame

Circolo AStrofili Talmassons

Sito web: http://astrosurf.com/matajur1976


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 Oggetto del messaggio: Re: Serata 1: The Coma Cluster
MessaggioInviato: venerdì 4 maggio 2012, 16:20 
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Bel modo di identificarle, Paolo!
Non ci avevo pensato, ma un disegno come questo (facile da realizzare) è molto esplicativo.
Ottimo spunto...e ottima osservazione :)
E' proprio vero che, seppur deboli scorreggine, il piacere che danno dopo averle osservate è tanto, specialmente quando queste scorreggine fanno parte di un "Grande Muro" del nostro Universo!

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 Oggetto del messaggio: Re: Serata 1: The Coma Cluster
MessaggioInviato: venerdì 4 maggio 2012, 19:02 
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Iscritto il: sabato 26 novembre 2011, 21:36
Messaggi: 681
Località: Francavilla Fontana (BR)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Bel report Davide, hai unito la parte descrittiva a quella grafica per meglio rendere l'idea a chi legge di cosa hai osservato. E sei ben riuscito a trasmettere la tua emozione nell'osservare oggetti deboli e lontani 300 milioni di anni luce.

Avrei voluto darti un feedback, ma purtroppo gli oggetti da te osservati sono al di fuori della portata del mio strumento e dei miei cieli inquinati.


Ultima modifica di zanzao il mercoledì 10 luglio 2013, 22:28, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Serata 1: The Coma Cluster
MessaggioInviato: venerdì 4 maggio 2012, 21:18 
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Messaggi: 68
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Tipo di Astrofilo: Visualista
Riporto un frammento di un mio file txt :) del 28/5/2011 con dobson 16'' f/4,5 da un sito collinare nel piacentino. Purtroppo era una serata funestata da velature ricorrenti, con trasparenza non ottimale e SQM di circa 20,9. Ingrandimento medio utilizzato di 180x, con qualche incursione a ingrandimenti più alti:

Cita:
comincio con l'ammasso di galassie Abell 1656 nella chioma, un oggetto che meriterebbe un cielo un po' più scuro e trasparente. Ci sono stato comunque su per più di un'ora, facendo un discreto bottino di galassie. Nell'ammasso spiccano principalmente due galassie relativamente luminose, NGC4889 e NGC4874, non troppo lontane fra di loro e da tre stelle luminose. Insieme a NGC4889 ho visto anche, oltre una stellina, la galassia NGC4898; più debole ma fattibile NGC4886. Nell'altro gruppo, oltre a NGC4874, troviamo NGC4864 e NGC4869 che con la prima costituiscono un largo triangolo. Vicino a NGC4874 ci sono inoltre tre galassiette: NGC4873 e NGC4871 si rilevano con poca fatica, mentre la più debole 4872 compare solo a tratti. Sempre in zona altre tre galassiette messe quasi in linea: NGC4881, la più debole, proprio al limite, NGC4895 e NGC4907, un po' più grande vicino ad una stellina. Vicino ad una delle tre stelle luminose rilevata anche NGC4865 (non sono sicuro al 100% che si trattasse proprio di questa). Sono tutti oggetti più o meno tondeggianti e che non mostrano particolari. Altro gruppetto carino, sempre molto debole nei paraggi e rilevato aiutandomi con l'uranometria, è costituito da NGC4911, vicina a due stelline, e da NGC4921, più larga ed eterea, nel cui campo si notano anche NGC4923, debole, e NGC4919, questa veramente al limite anche se rilevata con sicurezza. Per ultima, più a sud, osservata NGC4839, vicino ad una stellina: di tutte le galassie osservate questa è l'unica che mi dà l'impressione inequivocabile di essere una spirale di taglio [in realtà si tratta di un'ellittica, ma la forma piuttosto allungata c'è]


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 Oggetto del messaggio: Re: Serata 1: The Coma Cluster
MessaggioInviato: sabato 5 maggio 2012, 9:16 
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Messaggi: 2931
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cavolo che ammassone! :mrgreen:

...non si vede con il 114, eh?

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Astrofilo, ma nel tempo libero anche astrofisichetto.
Osservo e fotografo (male) con: Celestron 8 SE, Celestron 114 SLT, Canon EOS 1100D, ASI 178MM+Baader LRGB. Fotografo un po' meglio da Campo Catino.
Date un'occhiata al mio blog, astronomia da balcone!


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 Oggetto del messaggio: Re: Serata 1: The Coma Cluster
MessaggioInviato: sabato 5 maggio 2012, 16:35 
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Iscritto il: venerdì 26 settembre 2008, 9:11
Messaggi: 1401
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Report da leccarsi le orecchie! :D


davidem27 ha scritto:
Mi ha dimostrato ancora una volta che per far saltar fuori le deboli galassie e certi dettagli bisogna ingrandire.
Non potevo crederci quando saltavo da 225x a 300x e alcuni fiocchettini saltavano fuori in maniera palese e inequivocabile.



Verissimo! Ovviamente ci vuole anche buon seeing altrimenti le stelle dilatate si confondono con le galassiette.
Non solo: sembrerebbe , dall'esperienza degli astrofili francesi che hanno paragonato un 80 cm a un 100 cm (sic! :shock: ) che le differenze tra due diametri di questa taglia vengano fuori soprattutto nell'osservazione di questo tipo di oggetti.
Probabilmente hai sperimentato anche tu questa cosa se hai fratto confronti tra il 40 e il 60 del Galassiere.

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Dobson 450/1900, Travel-Dobson 250/1000, mini-dobson 150/600 autocostruiti



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