1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è sabato 26 luglio 2025, 8:04

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 11 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: sabato 22 ottobre 2011, 20:35 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 19 gennaio 2009, 21:32
Messaggi: 2879
Località: LV426/Acheron
Immagine

Uploaded with ImageShack.us

Ieri sera mi sono unito alla combriccola di Longastrino Destinazione Prato Piazza. Ho fotografato la Croda Rossa al ritorno, da Cimabanche.

Temperatura già da pieno inverno: meno 12°C. I telescopi non sono mai stati in equilibrio termico (partendo da 20°C). Forse nemmeno il seeing era granché, ma non siamo nemmeno riusciti a capirlo. Io avevo stelle puntiformi solo con lo SCOPOS 35 mm a 100x. Già nell'ETHOS 21 si vedeva che non erano perfettamente puntiformi e non erano per nulla gradevoli nell'oculare che uso più spesso: il 13 a 265x. Dico questo perché l'impossibilità di usare gli ingrandimenti che di solito uso ha limitato di molto la qualità di ciò che si vedeva. Verso fine serata ho puntato la Blue Snowball: tre settimane fa dalle Tre Cime a 380x mostrava la struttura interna ("un guscio interno con il bordo ingrossato e la stella centrale"). Ieri era un disco indistinto e senza nemmeno un bordo netto.

Se il seeing non ci ha sorriso, il buio non si è nemmeno fatto vedere! Il mio SQM non si è mosso da 21.35 ed era in perfetto accordo con quello di Longastrino. Che il mio SQM abbia ripreso a funzionare? E' possibile visto che misurava la temperatura correttamente ed era d'accordo con un altro (e se no, significa che il cielo era 21.20 o peggio!).
Rispetto alla uscita alle Tre Cime di tre settimane prima il buio era circa lo stesso, ma ripensandoci alle Tre Cime c'era più contrasto fra lo zenit e l'orizzonte Sud (inquinato dalla pianura a 100 km di distanza). Invece ieri, a parte i segni di IL a Sud, il cielo era tutto uniformemente luminoso. Orami questo è il quinto anno che noto questo fenomeno: Autunno è la stagione del cielo più luminoso. Pare di capire che l'airglow naturale sia tre-quattro decimi più intenso in questa stagione, con i mesi di Novembre e Dicembre i peggiori.

Infine, ciliegina sulla torta, l'umidità condensava ghiacciando ovunque. A parte la macchina e il telescopio da Babbo Natale, gli oculari erano gelidi e il mio ETHOS 21 ad un certo punto non ce l'ha fatta cominciando a dare segni di squlibrio mentale... no quello ero io... l'Ethos aveva condensa ghiacciata dentro! Sarà per l'uso estremo che ne faccio (fino a meno 5 andava bene), ma comincio a essere stufo. Se qualcuno che non fa missioni polari lo vuole sono disposto a venderlo (per passare a un ES che è sigillato). In foto la condizione del mio ES 9 mm al ritorno. Forse dovrei fare il beta tester degli oculari ?

Immagine

Uploaded with ImageShack.us

Tornando al cielo, M33 era praticamente invisibile. Mi sono invece sorpreso del fatto che riuscivo a riconoscere le tracce del Gegenshein, ma sapevo bene che cosa cercare.

Ecco l'elenco degli oggetti osservati:

Barnard 145. E' una nebulosa oscura nel Cigno. L'ho osservata a 100x (un ingrandimento basso ideale per staccare le nebulose oscure dal tappeto di stelle). Appariva come una sagoma allungata, e rastremata ad una estremità, un po' come la forma di una carota. La forma reale si può vedere nel link. Fra le tante immagini in rete ne ho scelto una che assomiglia a ciò che vedevo (in particolare i confini della parte grossa della "carota" erano di difficile individuazione). http://javierlaina.fotografiaastronomic ... 5mx_sm.jpg

Barnard 343. Ho inquadrato il campo distrattamente. Non l'ho vista e ho continuato.

IC 239. http://martingermano.com/Film/Images/IC239.jpg E' una galassia a spirale vista di fronte. Si vedeva il nucleo e l'alone, con una zona intermedia più scura. Per Longastrino le spirali andavano in senso antiorario (mentre in foto sono in senso orario). La zona "intermedia oscura" era in ogni caso ciò che si poteva intuire delle spirali. Se il cielo fosse stato più scuro, è probabile vhe, magari aum,entando l'ingrandimento, si sarebbe vista bene. E' un oggetto su cui ritornare.

Abell 84. http://pnebulae.altervista.org/catalogo ... g-bar1.jpg (fare riferimento alla foto BN in basso a destra). Con il filtro OIII a 160x, ho visto la stella vicino al bordo e una forma molto evanescente, non perfettamente circolare (sembrava raggiata).

NGC 7380. E' un ammasso aperto, di forma circa triangolare, con nebulosità associata (che non ho notato).

IC 1470. E' una piccola nebulosa che a me è sembrata come un piccolo cerchietto con un lato più intenso. http://www.masil-astro-imaging.com/FTP/IC%201470.jpg

NGC 7354. E' una piccola planetaria, di 30" di diametro, Che è apparso come una pallina senza dettagli a 265x. http://www.noao.edu/outreach/aop/observ ... blocks.jpg

IC 342. E' una grande spirale vista di fronte. Era appena visibile e occupava tutto il campo a 100x. Longastrino ne coglieva solo il nucleo, mentre con un po' di attenzione a me è sembrato di vedere anche il grande alone. E' un oggetto che vale la pena rivedere sotto un cielo più buio. http://www.ne.jp/asahi/stellar/scenes/object/ic342.jpg

In chiusura di serata solita occhiata a Giove, che però non rendeva a causa delle condizioni termiche dei telescopi e del seeing. Anche in torretta binoculare (di Vale75) non c'era nulla da fare. In mono, a 265x ogni tanto qualche sprazzo in cui si intuivano dettagli nella bande minori c'era ma nel complesso non er una visione divertente.

Come conclusione, vale forse la pena sottolineare che il seeing conta molto anche nel deep sky: rende visibili dettagli dentro molti oggetti (esempio la Bue Snowball) e permette di operare a ingrandimenti maggiori, che è condizione necessaria per migliorare la visibilità degli oggetti deep.


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 23 ottobre 2011, 9:35 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 26 settembre 2008, 9:11
Messaggi: 1402
Località: Veneto
...e siccome il seeing fa quasi sempre schifo subito dopo il passaggio di una perturbazione ecco che forse andare su in montagna in queste condizioni non conviene a meno che uno non si prepari ad osservare con ingrandimenti molto bassi .
Ngc 7380 mostra la nebulosa osservandolo col filtro .

_________________
Osservo con:
Dobson 450/1900, Travel-Dobson 250/1000, mini-dobson 150/600 autocostruiti



Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 23 ottobre 2011, 10:46 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 19 gennaio 2009, 21:32
Messaggi: 2879
Località: LV426/Acheron
Ho rielaborato tutte le mie misure fatte nell'arco di 5 anni fra Casera Razzo (Italy), Casera Sivella, Passo di Ciampigotto, Peralba, Prato Piazza, Tre Cime di Lavaredo e Val Visdende e le ho messe in un grafico in funzione del mese. Il grafico che ne è uscito è questo:

Immagine

Uploaded with ImageShack.us

Si vede chiaramente che tra febbraio e maggio il valore medio SQM registrato è ciorca 21.70, mentre fra ottobre e dicembre è 21.35, (con la eccezione della notte in cui c'è stata la nebbia totale in pianura).
Dunque ci sono 3,5 decimi di differenza fra la media primaverile e la media autunnale. L'unica spiegazione che mi viene in mente è una variazione stagionale dell'airglow.


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 23 ottobre 2011, 17:17 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 10:35
Messaggi: 2770
C’ero anch’io!!!!
(e ovviamente il cielo e’ stato uno dei peggiori del luogo…………e penso che sarei capace anche di far venire la nebbia anche in namibia se andassi giu’).
Nonostante il cielo appena sufficiente (poco migliore di quello delle mie colline), il nervoso causa i continui appannamenti degli oculari e cristalizzazione del telescopio (e anche mia) e il freddo polare che ci ha quasi paralizzato gli arti, e’ stato bello potersi trovare e conoscere di persona.
Finalmente ho conosciuto mauro (e il suo bestione da 60cm che faceva sembrare piccolo il mio 45), persona veramente colta ,preparata, ma allo stesso tempo molto umile e simpatico.
(non diteglielo…….ma il giorno successivo, l’abbiamo definito simpaticamente come in nostro Emmett Brown “Doc” di ritorno al futuro, visto che c’era sempre da imparare ascoltandolo).
Tornando al cielo, ho osservato pochissimi oggetti sia nel mio che nel 60 , causa cercatore cristallizzato e oculari appannati e stato di salute ai limiti della mia sopravvivenza.
Il migliore e’ stata la galassia 891 nel 60cm che nonostante il cielo scarso era simile a come si vede la 4565 nel mio in quanto a lunghezza e banda di polveri.
Poi giusto la 246, m33-ngc 604 , velo,crescent e classici messier che pero’ erano praticamente uguali a come li vedo dalle colline romagnole a sqm 21.
Finita la serata con un giove ballerino e lo star test del mio ariete a 405x, a detta di mauro molto buono.
Anch’io avuto oculari fradici ,ma solo esternamente, e miyauchi completamente a mollo nella condensa appena aperto, fortunatamente senza segni all’interno del doppietto.
Nella serata di ieri, mauro e’ stato sostituito da manuel (venuto da solo sperando in una serata migliore), ma e’ stato ancora peggio.
Siamo rimasti piu a valle,senza neve fastidiosa che riflette luce, con sqm 21, ma poco dopo 1 ora odiose velature han cominciato a fare capolino ovunque e addio deep sky.
Solamente –e stranamente- un giove memorabile ci ha salvato la serata.
Nonostante i satelliti fossero meno fermi che in altre occasioni dalle mie parti, evidentemente l’altezza e la maggior purezza dell’aria , han fatto si che mostrasse dettagli fotografici .
Nel mio 450, reggeva bene 405x in torretta (a differenza dei 324x che uso di solito), mostrando moltissimi dettagli attorno e dentro la macchia rossa, nonche’ le SEB e NEB schiumosee piene di colori…. e le altre minori verso i poli perfettamente definite.
Fatto poi lo star test al Light bridge 16” di manuel, riscontrando a mio parere (a parte una collimazione scarsetta da sistemare), una buona ottica, con l’immagine in extra focale un po’ piu’ scura al centro rispetto all’intra,, che dovrebbe significare una leggera sovracorrezione sferica ( che nel mio era meno percepibile).
Insaccato e tornati a casa.


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 25 ottobre 2011, 12:30 
Non connesso
Moderatore
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 10 agosto 2006, 10:11
Messaggi: 11624
Località: Monza
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ciao Mauro,
Dal grafico che hai postato il periodo più brutto sembra essere gennaio, cosa che mi lascia un po' perplesso: almeno a memoria, non posseggo SQM, ho sempre trovato belle nottate, soprattutto grazie alla nebbia in pianura. Anzi, di solito sono le nottate migliori dell'anno.

Kapp

_________________
De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte
Telescopi: Reginato Supermaser 20", CPC11, pentax 105 e 75.
Oculari: pentax xw, Nagler, Delos, takahashi tpl, zoom Svbony 3-8 e 8-20
Torretta binoculare maxbright 2 e televue binovue.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: martedì 25 ottobre 2011, 16:56 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 19 gennaio 2009, 21:32
Messaggi: 2879
Località: LV426/Acheron
No, le divisioni rappresentano i giorno 1 del mesen(la scala temporale è continua). I puntini più in basso riguardano due uscite del 30 dicembre a Casera Razzo. Poi i primi dati sono a fine gennaio. In quel mese il ciuelo si scurisce rapidamente.


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 25 ottobre 2011, 17:42 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:40
Messaggi: 5906
Località: Magenta (MI)
Già, come mai in quel mese il cielo si "scurisce" tanto rapidamente ?

Se gli anni non fossero sovrapposti ma affiancati addirittura il grafico somiglierebbe ad una funzione a dente di sega, a parte le singolarità più o meno casuali si evidenzia una variazione stagionale assai morbida e continua, anche se marcata, che viene assorbita quasi istantaneamente in Gennaio.
Che succede per avere una differenza media di quasi mezza magnitudine tra inizio e fine mese ? :shock:

Cieli sereni !

Alessandro Re

_________________
Sono socio del GAR http://www.astrofilirozzano.it
2 Dobson ARIETE: 14" +16"exmdl f/4,5
Celestron C8 , Newton 8" SW e Vixen 120S-NA su Vixen Sphinx SXW ; Tecnosky Apo 65, Celestron C80ED/OmniXLT100ED e C5 su CG5-GT/Vixen Porta
Torrette Baader Maxbright + Denkmeier DualArm PxS NPack + 2Antares 19mm 70°, Televue Nagler zoom 3-6mm, 7mm T1, 13mm T2 e T6, Pan 24mm.
Binocolo Steiner Rallye 20x80 e 28x110 su pantografo G. Fiorini normale e Maxi


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 25 ottobre 2011, 22:35 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 19 gennaio 2009, 21:32
Messaggi: 2879
Località: LV426/Acheron
Non so che cosa succede. Forse la temperatura ricomincia a salire e forse è proprio il calo di temperatura autunnale che comporta un qualche effetto nell'alta atmosfera e un aumento dell'airglow.
Ecco gli anni separati. Tieni conto che nel 2008-2009 il sito osservativo era Casera Razzo, mentre nel 2010-11 era Val Visdende d'inverno e (eccetto a capodanno che è stato CR) e Tre Cime o Peralba d'estate.

Immagine

Uploaded with ImageShack.us


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 26 ottobre 2011, 13:14 
Non connesso

Iscritto il: martedì 25 agosto 2009, 16:17
Messaggi: 47
Il mio "consulente" astronomo, a cui ho fatto vedere il grafico, propende per una variazione di luce zodiacale, piuttosto che un cambiamento stagionale dell'airglow di tale entità....

Ciao

Andrea


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 26 ottobre 2011, 13:22 
Non connesso
Moderatore
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 10 agosto 2006, 10:11
Messaggi: 11624
Località: Monza
Tipo di Astrofilo: Visualista
La luce zodiacale? mmm, la risposta non mi convince, l'eclittica non cambia totalmente nell'arco di un mese, in più nel mese precedente ha la stessa inclinazione un'ora più tardi. Certo è che con i gemelli allo zenit l'eclittica è perpendicolare all'orizzonte...

Màh, ci penso un po' su.

_________________
De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte
Telescopi: Reginato Supermaser 20", CPC11, pentax 105 e 75.
Oculari: pentax xw, Nagler, Delos, takahashi tpl, zoom Svbony 3-8 e 8-20
Torretta binoculare maxbright 2 e televue binovue.


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 11 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010