Astrofili vi sottopongo il mio ultimo report di osservazione dalla città. Leggitavillo!!!
19/06/10 00:00 – 02:10 Vento moderato con raffiche improvvise. Seeing: 2/5 Newton 150/750 Binocolo Celestron 15X70
La luna volge al suo desìo e comincio a smanettare con l’attrezzatura, il tempo a disposizione non è molto, dovrebbe esserci una finestra di circa 2 ore prima che le prime nuvole che dovrebbero compromettere il week end facciano capolino da est. Il primo oggetto che intendo puntare è anche un conto in sospeso di una precedente serata. M4 globulare dello scorpione, cosi legato ad Antares, così semplice da puntare eppure la volta scorsa non ci sono riuscito. Ma stavolta non mi sei sfuggito. Punto Antares direttamente a 100X, comincio a volteggiare lentamente attorno a lei e mi fermo ad ogni piccolo sentore di un bagliore. M4 è un globulare piccolo con una forma allungata nel mio caso, è immerso nel bagliore delle luci cittadine. Gira che ti rigira lo becco dopo pochi minuti, eccolo lì, veramente piccolo, un nucleo luminoso, ma resta comunque un batuffolo.Non ritengo una gran visione e poche le stelline periferiche individuate, ma almeno l’ho preso. Il riscatto si è compiuto! In attesa che la costellazione programmata per la serata si mostri più appetibile, mi faccio un giretto nella Volpetta. Molto facilmente trovo M27, che culo! Al primo colpo. La nebulosa si mostra molto compatta, la classica forma a “treccina del mulino bianco” è evidente sebbene con pochi dettagli osservabili. La rimiro sia a 75X che a 100X, ritenendo il primo ingrandimento quello migliore. M71: Un globulare molto evanescente, più esteso di M4 ma meno luminoso, mi dà l’impressione come di qualcosa di “spettrale”, ha un certo fascino e lo osservo per un po’. Stock 1 è un ammasso aperto composto da una ventina di stelle circa, non eccessivamente vistoso, ma non è per niente un oggetto da trascurare. NGC6811: si trova facilmente partendo da Delta Cygni . Nel campo del 25mm ci passi sopra senza notarlo. Ma con 75 ingrandimenti diventa molto più evidente. Inoltre ci sono tre stelline a forma di triangolo che sembrano proprio dire “eccolo! È lì”. Ha una forma circolare ed è caratterizzato da stelle di piccola luminosità. Invano cerco di trovare la Blinking Nebula, è una Planetaria abbastanza luminosa, ma non la trovo. La str… si è nascosta bene, sarà un’ onta da vendicare! Il Sagittario è basso e immerso nel chiarore della notte, sicuramente qualcosa da vedere c’è, ma non stasera. Stasera ho un appuntamento con l’Ophiuco. Una costellazione molto estesa, e facilmente individuabile sotto cieli mediamente inquinati, contiene una miriade di oggetti per tutti i diametri e tutti i cieli. Parto subito in con M12, uno dei due globulari interni alla costellazione, comincio la starhopping da Lamba e mi dirigo verso l’interno, della costellazione. Il globulare è facilmente individuabile perché si trova in una zona con diverse stelle luminose a formare diversi asterismi geometrici. SI mostra piccolo e molto concentrato, il nucleo mostra una granulosità evidente, la periferia si risolve in buona parte, confondendosi anche con stelline di campo. Il saltello verso M10 e molto semplice e lo becco al primo giro, leggermente più piccolo rispetto al precedente si trova in una zona più povera di stelle. Passo agli ammassi aperti di facile individuazione. CR350: proprio sotto a Gamma Oph, è facilmente visibile anche al binocolo, all’oculare a stento sta nel campo visivo del 25mm, si mostra con una decina di stelle molto luminose e parecchie di fondo campo, è un ammasso molto esteso. IC4665: Nei pressi di Beta Oph rappresenta una meta obbligata, ammasso apertissimo composto prevalentemente da stella di sesta magnitudine di colore azzurro. IC 4756: Verso la coda del serpente si trova questo ammasso aperto molto brillante composta da una 15ina di stelle luminose e un fondo stellare ben pieno. NGC 6633: Ennesimo ammasso aperto, in una zona povera di stelle si mostra con una decina di stelle luminose e un fondo campo mediamente ricco, la sua estensione è notevole, tanto da non entrare nel campo a 30X. Le doppie della serata sono state Rasalgethi (Alpha Herculis), composta da una gigante rossa e una gigante gialla, ognuna orbita attorno alla gemella in 3600 anni. 70 Oph, è un sistema binario composto da due nane arancioni. Sono tra le stelle più vicini al Sistema Solare.
_________________ El Pueblo Unido Jamás Será Vencido
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