allora, in seguito a serendipità sono stato un mese in un resort su un'isoletta privata come esperto di astronomia (tenevo presentazioni e facevo vedere le stelle ai clienti).
Ero a due ore di macchina da mombasa, a 30km dal confine con la Tanzania
Avevo a disposizione un celestron CPC8", il telescopio era già sul posto.
Ho osservato il cielo con quello, con un binocolo kowa prismi a tetto a correzione di fase (ottima resa), credo un 10x50 o giù di lì, non c'era nessuna scritta.
E poi a occhio nudo.
Avevo anche a disposizione uno spotting scope 30x 80mm di fabbricazione tedesca, una marca famosa ma che ora non ricordo (non zeiss, non jenoptic).
La via lattea australe spazzolata con il binocolo è da urlo!
Per orientarmi ho usato il Reiseatlas che riporta le costellazioni intere e gli oggetti più spettacolari, poi tanto il CPC8 ha il puntamento attivo che è molto comodo.
Purtroppo per questioni di sicurezza non mi hanno mai oscurato l'isola: c'erano sempre una miriade di lampioncini da giardino ovviamente NON schermati che davano veramente fastidio.
Non sono sufficienti a creare inquinamento luminoso apprezzabile (nel senso che non schiariscono il cielo) tuttavia abbagliavano mica male. Un vero peccato.
Omega Centauri me lo sono goduto una mattina alle 3, lui, la LMC con la neb. Tarantola e Eta carinae valgono qualsiasi viaggio sotto l'equatore.
Mi fa piacere sentire che posti bui a portata di macchina ne è rimasto qualcuno!
Per kappotto, una sera se po' ffà

ciao!
dan