Mi è venuto qualche dubbio sulla distanza di oggetti molto lontani vedendo che a volte cambia tra un catalogo e un libro, quindi ho letto qualcosa sulle variabili cefeidi per la misurazione.
Da un link trovo
La precisione delle valutazioni delle magnitudini delle cefeidi ci ha consentito di misurare con considerevole affidabilità le distanze delle galassie più vicine; e le considerazioni sul rapporto tra le distanze di queste galassie e la loro velocità di recessione rispetto a noi ci ha consentito di prendere la velocità di recessione stessa come misura della distanza. Così oggi siamo in grado di valutare (certo con un certo –ampio- margine di errore) distanze galattiche di centinaia di milioni, e addirittura miliardi, di anni luce.
E' possibile quantificare in qualche modo questo margine di errore ? si riescono a stimare le cefeidi anche andando verso i mld di anni luce ?
_________________ Cerchiamo di vivere in modo tale che quando moriremo perfino il becchino sia triste.
Mark Twain
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