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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi
MessaggioInviato: martedì 12 settembre 2023, 13:37 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:35
Messaggi: 16855
Località: Dove mi portano le stelle
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Normalmente la strumentazione per la fotografia e per l'osservazione è sostanzialmente diversa.
Nel visuale si predilige le dimensioni a discapito della robustezza della montatura e, a volte, della qualità ottica.
In fotografia invece si predilige magari strumenti molto piccoli ma con elevata qualità ottica e meccanica abbinati a montature precise e robuste (e di conseguenza costose).
Inoltre nella fotografia astronomica lo strumento che va bene per i pianeti non è adatto per le nebulose estese e così via.
Tutto ciò è dovuto in principal modo al fatto che piccoli difetti visuali possono in parte essere corretti dal nostro cervello mentre la foto è sostanzialmente più complessa pur potendoti portare a particolari molto più minuti.
La base di partenza comunque è sempre una montatura che deve essere precisa e robusta in rapporto allo strumento che ci metterai.
A mio modesto avviso non esiste lo "strumento" definitivo ma se vuoi dedicarti ad ambedue devi scendere a compromessi.
Il compromesso che ti può permettere di avere un buon risultato sia nel visuale sia nella fotografia è un newton con un diametro almeno di 20 cm e un rapporto focale di f4/f6.
Il suo costo non è eccessivo e vi sono molte montature che possono sostenerlo per fare astrofotografia.
Altrimenti dovrai optare, sempre a mio avviso, per un piccolo astrografo per le foto di DSO (estesi) e un telescopio tipo dobson per il visuale.
In ogni caso valuta anche le dimensioni massime degli strumenti che dovrai caricare in macchina considerando che oltre a montatura, cavalletto e telesocpio poi ci dovrà essere il resto dell'attrezzatura visuale e fotografica, eventuale pc, batterie di scorta, un tavolino da campeggio con sedia (specie per la fotografia) e il telescopio di guida per le foto a lunga esposizione con relativo sensore per l'autoguida.

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi
MessaggioInviato: martedì 12 settembre 2023, 15:26 
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Iscritto il: lunedì 11 settembre 2023, 23:35
Messaggi: 16
Renzo ha scritto:
Normalmente la strumentazione per la fotografia e per l'osservazione è sostanzialmente diversa.
Nel visuale si predilige le dimensioni a discapito della robustezza della montatura e, a volte, della qualità ottica.
In fotografia invece si predilige magari strumenti molto piccoli ma con elevata qualità ottica e meccanica abbinati a montature precise e robuste (e di conseguenza costose).
Inoltre nella fotografia astronomica lo strumento che va bene per i pianeti non è adatto per le nebulose estese e così via.
Tutto ciò è dovuto in principal modo al fatto che piccoli difetti visuali possono in parte essere corretti dal nostro cervello mentre la foto è sostanzialmente più complessa pur potendoti portare a particolari molto più minuti.
La base di partenza comunque è sempre una montatura che deve essere precisa e robusta in rapporto allo strumento che ci metterai.
A mio modesto avviso non esiste lo "strumento" definitivo ma se vuoi dedicarti ad ambedue devi scendere a compromessi.
Il compromesso che ti può permettere di avere un buon risultato sia nel visuale sia nella fotografia è un newton con un diametro almeno di 20 cm e un rapporto focale di f4/f6.
Il suo costo non è eccessivo e vi sono molte montature che possono sostenerlo per fare astrofotografia.
Altrimenti dovrai optare, sempre a mio avviso, per un piccolo astrografo per le foto di DSO (estesi) e un telescopio tipo dobson per il visuale.
In ogni caso valuta anche le dimensioni massime degli strumenti che dovrai caricare in macchina considerando che oltre a montatura, cavalletto e telesocpio poi ci dovrà essere il resto dell'attrezzatura visuale e fotografica, eventuale pc, batterie di scorta, un tavolino da campeggio con sedia (specie per la fotografia) e il telescopio di guida per le foto a lunga esposizione con relativo sensore per l'autoguida.
Forse, per quello che ho capito, per fare fotografia, prenderò uno strumento che si dedichi solo a quello, evitando di montare camere su telescopi con adattatori e cavi dappertutto. Ho visto che oramai in commercio ci sono strumenti relativamente accessibili e computerizzati che facilitano assai il compito

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi
MessaggioInviato: martedì 12 settembre 2023, 15:38 
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Iscritto il: lunedì 11 settembre 2023, 23:35
Messaggi: 16
Non so sr magari divento blasfemo, ma qualcuno di voi ha sentito parlare del vaonis vespera? E se si, che opinione ha in merito? Ricordando che parliamo per un principiante

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi
MessaggioInviato: martedì 12 settembre 2023, 15:57 
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Iscritto il: giovedì 4 ottobre 2018, 15:41
Messaggi: 1540
Tipo di Astrofilo: Visualista
:D divento blasfemo al contrario, mi ha sempre dato l'idea di essere un PC con Google a forma di telescopio...
Anch'io vorrei capire di più, solo per curiosità.

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Stefano
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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi
MessaggioInviato: martedì 12 settembre 2023, 16:04 
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Iscritto il: lunedì 11 settembre 2023, 23:35
Messaggi: 16
Secondo me, per chi ha i minuti contati come me, che ho un lavoro, i vigneti da curare e un bimbo di 3 anni, sembra essere una soluzione accomodante. Uno strumento da poter sfruttare in tempi più brevi perchè "ready to go" e per nulla ingombrante. In più vedevo che lo può usare chiunque in pratica

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi
MessaggioInviato: martedì 12 settembre 2023, 18:02 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:41
Messaggi: 23267
p.s.: non sto consigliando un dobson ;) era un esempio per dirti che senza informazioni aggiuntive (che stanno arrivando) si può consigliare tutto e io suo contrario... e il consiglio del dob è un superclassivo evergreen :mrgreen:

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi
MessaggioInviato: martedì 12 settembre 2023, 18:51 
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Iscritto il: venerdì 27 luglio 2007, 23:20
Messaggi: 10302
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
https://www.youtube.com/watch?v=rHSdIxchMNc

qui c'è una video presentazione - non saprei che dire. da un lato devo dire onestamente che non vorrei mai osservare nulla in questo modo, una via di mezzo fra osservazione e fotografia in tempo reale (più la seconda della prima - con immagini grezze piuttosto brutte - com'è normale), dall'altro potrebbe avere molte potenzialità e potrebbe benissimo essere una porta verso un altro modo di osservare/fotografare. Più semplice e abbordabile. Bisogna capire se tutto il risparmio di energie nell'imparare tecniche si traduce in un guadagno di tempo per la conoscenza degli oggetti o solo in un rapporto più superficiale con le cose.

non fa per me, ma questi sono fatti miei :)

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dovrete espellere anche me


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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi
MessaggioInviato: martedì 12 settembre 2023, 19:38 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:41
Messaggi: 23267
yourockets ha scritto:
... Bisogna capire se tutto il risparmio di energie nell'imparare tecniche si traduce in un guadagno di tempo per la conoscenza degli oggetti o solo in un rapporto più superficiale con le cose.
...


pensi davvero che sia un "plus" per la maggior parte di noi la conoscenza degli oggetti?
pensi davvero che sia possibile un rapporto più superficiale di quello (medio) attuale?

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi
MessaggioInviato: martedì 12 settembre 2023, 19:55 
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Iscritto il: lunedì 11 settembre 2023, 23:35
Messaggi: 16
yourockets ha scritto:
https://www.youtube.com/watch?v=rHSdIxchMNc

qui c'è una video presentazione - non saprei che dire. da un lato devo dire onestamente che non vorrei mai osservare nulla in questo modo, una via di mezzo fra osservazione e fotografia in tempo reale (più la seconda della prima - con immagini grezze piuttosto brutte - com'è normale), dall'altro potrebbe avere molte potenzialità e potrebbe benissimo essere una porta verso un altro modo di osservare/fotografare. Più semplice e abbordabile. Bisogna capire se tutto il risparmio di energie nell'imparare tecniche si traduce in un guadagno di tempo per la conoscenza degli oggetti o solo in un rapporto più superficiale con le cose.

non fa per me, ma questi sono fatti miei :)
Allora, condivido buona parte di quello che dici. Sono anche io dell'opinione che avere questo tipo di strumento sia come girare la ruota della fortuna e guardare a casaccio "tanto prima o poi becco qualcosa di entusiasmante". Da un punto di vista condivido il tuo concetto di superficialità. Ed è per questo che ho iniziato con uno strumento del tutto manuale anche se limitato, ovvero per avere per lo meno quelle conoscenze basiche. Ho già letto diversi libri di tecnica e cerco di ampliare le mie conoscenze quotidianamente. Quello che mi spaventa è il mondo della fotografia. Con una montatura eq computerizzata puoi arrivare ad osservare tutto, ma io onestamente di pixel, esposizioni, formati e photoshop non capisco nulla. Dovendo essere obiettivo, mi piacerebbe l'idea di uno schmidt-cassegrain o maksutov di buon diametro abbinato ad una montatura robotizzata con database e una buona camera, in modo da mantenere la parte di visione viva, visto che amo molto vedere in tempo reale coi miei occhi, ma iniziare a fare foto.

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 Oggetto del messaggio: Re: Primi passi
MessaggioInviato: martedì 12 settembre 2023, 20:17 
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Iscritto il: giovedì 4 ottobre 2018, 15:41
Messaggi: 1540
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ho visto il filmato fino a poco dopo il Sole, ma sinceramente lo trovo un ibrido, almeno per il mio modo di 'vedere' il cielo: voglio dire, ore di riprese, integrazioni varie, filtri, altre ore di lavorazione al computer e finalmente una gran bella foto, o forse anche solo bella o mediocre, ma almeno è frutto personale, fatica ed ingegno oltre che a studio.

Vaonis mi dà l'idea del 'punta ciò che ti dico' e dopo poco mi ( forse scarica dal web? ) presenta un qualcosa di accettabile e forse congruo al seeing locale...
Se fosse così preferirei orientare i soldi verso un tubo in halfa.

Ovviamente parlo per me, non ho verità in tasca.

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Stefano
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