Normalmente la qualità del cielo si valuta allo Zenit con SQM-L oppure nella metà alta del cielo con uno SQM normale. C'è però una zona del cielo di particolare interesse, che va osservata vicino all'orizzonte: il Sagittario.
Mi è venuta la curiosità di calcolare la magnitudine superficiale in quella zona, per tre siti nei quali ho fatto foto di recente (N.B: Saturazione ridotta a metà per rispettare l'impressione visiva):
Pantelleria SQM 21.5-21.6 (zenit) (20/7/20 23:51, Fujifilm XT-30 XF 16-80 @ 16 mm F/4 60 s ISO 1600). Le luci sull'orizzonte a destra sono la costa Tunisina.
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Ca Mello SQM 20.7 (zenit) (6/8/21 23:47, Fujifilm XT-30 Samyang 12 mm F/2 60 s ISO 800). Il Sagittario è ditro l'albero. Si vede lo scudo.
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Passo di Valparola SQM21.4 (Zenit) (11/8/21 22:56, Fujifilm XT-30 Samyang 12 mm F/2 30 s ISO 800).
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Gli SQM sono allo zenit. Per Pantelleria, il problema credo sia che nel Canale di Sicilia gli Aerosol d'Estate sono intensi ma magari in. un slitto momento no.
Dalle foto ho ricavato le isofote. Non sono molto precise perché mi mancavano informazioni relative al sensore Fuji. Comunque abbastanza per farsi un'idea del problema.
A Pantelleria le costellazioni sono 10° più in Alto. Al Valparola il Sagittario è nella direzione della pianura padana, l più inquinata. A Ca Mello la direzione Sud sarebbe sul mare ma i lidi Ferraresi a SO arrivano ad inquinarla. E poi l'IL generale è eccessivo.
Fatto sta che il Sagittario si osserva meglio con il Sumerian da Pantelleria. L'IL della Tunisia crea una domo di luce che però non raggiunge il Sagittario.
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