inZet ha scritto:
Eeeee... Max ma se non dimostri con qualche calcolo di averla vista sono parole. Fumo.
E poi col mio JWST da 6 metri le vedo meglio di te. Tiè!

Orca miseria, c'hai ragione...!!!
Allora aspetta, adesso spiego attraverso le formule come ho elongato Zeta Bootis con un rifrattore 4" corretto a lambda/1. Ci vogliono cinque minuti.
Prima di tutto, com'è ovvio, bisogna dimostrare che 1=0.
Vediamo un primo metodo
* Poniamo a = 1 e b = 0 ;
* Scriviamo: a = a + b (cioè 1 = 1 + 0)
* Moltiplichiamo entrambi i membri per (a-b) : a² - ab = a² - b²
* Semplifichiamo sottraendo a² : - ab = - b²
* Semplifichiamo ulteriormente dividendo per -b : otteniamo a = b
Cioè 1 = 0
~ CVD ~
Oppure:
* Sia x un qualsiasi numero reale, e sia y = 2x;
* Sarà quindi vero che: y - x = x
* Eleviamo al quadrato entrambi i membri: y² - 2xy + x² = x²
* x² si semplifica : y² - 2xy = 0
* Dividiamo per y² - 2xy da ambedue i lati.
Avremo: 1 = 0
~ CVD ~
E ancora.
* Poniamo a = 0.
* Non sarà dunque sbagliato scrivere: a + a = a² + a²
* Scomponiamo il secondo termine: a + a = a * (a + a)
* Ora possiamo semplificare elidendo (a + a) da entrambi i lati, così da avere: 1 = a
Ossia 1 = 0
~ CVD ~
Possiamo continuare. Ma già da questo possiamo derivare una serie di interessanti implicazioni.
Primo Corollario:
Dato un qualsiasi numero reale a, si ha che a = a * 1.
Ma 1 = 0, quindi a * 1 = a * 0 = 0
Cioè qualsiasi numero è uguale a zero.
Conseguenze immediate:
1. Le distanze non esistono.
2. Il tempo non esiste.
3. Unendo i principi 1 e 2, si ha che la velocità di un corpo, che equivale al rapporto distanza/tempo, sarà sempre 0/0, ossia un numero indeterminato. Quindi, essendo lo spostamento un'illusione, possiamo illuderci di spostarci alla velocità che preferiamo. Pur rimanendo perfettamente immobili. Lo stesso, trivialmente, vale per tutti i corpi del sistema solare ed oltre. Come per le particelle atmosferiche. Abbiamo creato il vuoto. O la neg-entropia, che tanto è uguale (vedi infra).
Secondo Corollario (questo è importante!):
Siano x e y due qualsiasi numeri reali distinti.
Per il Primo Corollario, x = 0 e y = 0.
Ne segue che x = y
In altri termini, tutti i numeri reali sono uguali.
Da questo ne deriva che se 1 metro di diametro è uguale a 0 metri di diametro, allora ogni diametro può essere uguale a 0.
Da cui tutti i telescopi hanno lo stesso diametro.
Da questo poi ne deriva che se lambda/1 e uguale a lambda/0, allora ogni lambda può essere uguale a 0.
Da cui tutti i telescopi sono corretti uguali.
Allo stesso modo si dimostrare che una stella doppia separata da 1 arcsec e una stella separata da 0 arcsec hanno in effetti la stessa separazione. E che quindi tutte le stelle sono doppie. E tutte le stelle sono doppie uguali.
O, che è lo stesso, nessuna stella è doppia. Tanto è uguale.
Ne consegue che ogni telescopio di qualunque diametro e correzione separa qualunque stella, che sia doppia o meno, e qualunque sia la sua separazione angolare.
E quindi, com'è ovvio, io non ho avuto problema alcuno ad elongare Zeta Bootis con un rifrattore da 4" corretto a lambda/1.
~ CVD ~
Avrei potuto separarla, ovviamente, ma sono modesto e non ho voluto utilizzare 10.000x. Che poi è uguale a 0. Ossia non mettere l'oculare dietro al telescopio. Quindi sdoppiandola al solo sguardo.
Qui ci sarebbe anche da tirare in ballo Heisemberg, Schrödinger e compagna bella. Ma forse sarebbe andare troppo lontano. Senza muoversi, ovvio!
Invece continuiamo qui, ché c'è di più.
Da quanto dimostrato finora deriva un Terzo Corollario:
Dato che la divisione è ammessa per qualsiasi numero reale, essendo 0 equivalente a qualsiasi numero reale, la divisione per 0 è possibile.
Ne consegue che:
1. E' possibile viaggiare nel tempo.
2. E' possibile guarire da malattie incurabili.
3. Siamo tutti immortali. Anche i defunti.
E, dulcis in fundo, anche un Quarto Corollario
Si ha che
Ma 1 = 0, quindi
Dunque, per la proprietà transitiva,
Inoltre, com'è ovvio, poiché 1 = 0
Conseguenze dirette sono che:
1. L'universo non esiste.
2. Nulla esiste.
3. Anche questa pagina non esiste.
4. Ci siamo sbarazzati perfino dell'infinita stupidità umana (il che è più importante)!
Allora possiamo tranquillamente tornare al telescopio.
Oppure uscire con la pupa e poi andare a nanna.
Ché tanto, per il Secondo Corollario, è uguale.
Più chiaro di così si muore !
Tanto per il Terzo Corollario, non succede niente...!!!
Massimiliano
PS/ Casomai domani posto anche il resoconto sull'individuazione della terza componente elusiva della negletta WSD. Ma senza formule. Ché tanto è uguale !
