grazie, Raf.
beh... mi riferisco alle condizioni cittadine che non permetterebbero mai a un 80 mm di scorgere la secondaria (a meno di una serata speciale).
Comunque sia un 80 mm. ha un potere risolvente di ... diciamo 1,5" (anche se a volte si riece a fare un pelino meglio, ma un pelino-pelino...)
Diciamo che ogni mag. di differenza riduce la capacità di risolvenza di 0,5/0,6" (almeno per i primi due o tre "stop" come dico io). Questo porterebbe che un 80mm., su stelle che hanno 2 mag. di differenza, possa lavorare bene con un potere risolvente teorico di corca 2,5/2,6". Questo credo funzioni bene per stelle di luminosità media (fino a circa mag. 6 diciamo) mentre temo sia ottimistico su stelle più deboli (7-9 magnitudo).
Io credo che intorno a mag. 8 si possa ipotizzare il potere risolvente di un 80mm a lenti e fuoco medio-lungo (o altamente apocromatico) intorno ai 3". Questo valore è inferiore a quello di 3.9" di separazione delle stelle prese in esame. Quindi: SI', è sicuramente possibile sdoppiarle. Per farlo però occorre un cielo scuro e non cittadino.
Questo, ovviamente, è un parere e nulla più, dettato forse dall'esperienza di utilizzo di strumenti per osservare stelle doppie.
L'ALTRA stella nascerà tra poco pochissimo. Nelle prossime ore crediamo ma spetta a Lei la decisione...
Paolo