andreaconsole ha scritto:
Vero: molto interessanti ma molto ingombranti: li vorrei stampare ma preferirei prima fargli un lavoro di "dieta"
"Molto ingombranti"?
Quando vuoi le mappe tutte insieme, anche quelle del cielo non visibile?
Forse, e non offenderti, varrebbe la pena provare almeno una volta a mettere in pratica il "metodo" così come è stato pensato...
Anche perché io l'ho sottoposto a "stress-test" nell'arco di una decina di uscite da maggio ad oggi e non sono riuscito a pensare niente di più pratico.
- parto con in valigia quattro/cinque "pacchetti" al massimo.
- ogni volta che ne apro uno ho sul tavolo una dozzina di mappe e quattro/sei fogli di listato oggetti (oltretutto con l'indicazione della mappa)
- punto, osservo, e se non trovo niente consulto il listato per valutare dimensioni e luminosità superficiale
- una volta osservato l'oggetto lo sottolineo sulla mappa e vado avanti con quelli non ancora sottolineati (una stessa mappa può essere usata a luglio alle tre di notte come ad ottobre alle otto di sera, ed è comodo sapere cosa hai già visto)
- oltre alla "spunta" aggiungo, se è il caso, delle annotazioni in modo da creare, pian piano, anche un DB (per ora solo cartaceo) degli oggetti più interessanti
- passate il paio d'ore utili "chiudo il pacchetto" (che significa, all'atto pratico, prendere tutte le mappe ed i listati ed infilarli in una busta trasparente di quelle per conservare i documenti nei faldoni) e passo al successivo.
Avere "tutte le mappe insieme" IMHO impedisce di concentrarsi sugli oggetti che in quel momento sono alla culminazione. Magari ha un senso se si osserva con solo una direzione relativamente libera da IL (che non sia il sud)...