Grazie puspo per l'esauriente spiegazione! Purtroppo, durante i miei viaggi nel mondo e spesso in posti sperduti e potenzialmente molto bui (per citarne solo qualcuna: Atacama, Namibia, Alaska, USA, Perù, Islanda, Lapponia, deserto giordano, più volte in mezzo al Sahara a piedi tra Algeria, Libia e Niger, Australia, Mongolia), erano anni in cui non avevo la conoscenza, i mezzi per giudicare i cieli di quelle zone. Solo l'ano scorso avrei potuto misurare il cielo di Baker, nel Nevada, ma l'SQM non era disponibile in ben due negozi degli States. Ho comunque fatto una foto che ho postato qui e, siccome non ho le conoscenze osservative e l'esperienza da giudicare la presenza di luce zodiacale, gegensheim e airglow, ho chiesto qui se la luce al'orizzonte arancio poteva essere qualcuna dei sopracitati 3 tipi. Ebbene: mi è stato detto che era la debole luce di Salt Lake City, distante ben 150 km in linea d'aria.
Poi è chiaro ed ovvio (e la penso come voi!) che se esistesse un Bortle1 ma fosse difficoltoso da raggiungere, sarebbe come se non ci fosse.
A sto punto mi chiedo e vi chiedo: quando gli americani parlano di "definetely Bortle1" per lo star party dell'Oregon e "sometimes Bortle1" per quello del Nebraska, visto dove sono collocati (lo star party del Nebraska è tutt'altro che schermato da montagne ma si trova in mezzo alle plains americane!), come è possibile che siano Bortle1 (anche l'Oregon star party, seppur tra montagne, non è poi così schermato, secondo google earth)???
Per la questione risoluzione delle mappe di Cinzano, già sapevo perchè lo dice anche lui, che i valori non tengono conto dell'estinzione e della schermatura dei monti.
