ippiu ha scritto:
puspo ha scritto:
Spero in un intervento dei due "esperti" di buio e Bortle.

Sai bene che l'esperienza si fa con l'osservazione e la pratica.
Da quanto dici hai girato mezzo mondo, e l'hai fatto sempre con il criterio di scrutare il cielo buio ... da oltre un anno (mi pare) hai un SQM che immagino tu ti sia portato in giro per il mondo con te. Quindi, chi più di te può portarci la sua esperienza da esperto?
Se sei stato, come mi pare di capire, in Islanda, Norvegia e Svezia, avrai di certo osservato il cielo con i criteri della scala di Bortle, quindi saprai di certo darci una valutazione.
Se non ci sei stato, pazienza, continueremo la discussione, ma non serve invocare gli esperti.
Bortle 1, per definizione, è:
"
Zodiacal light, gegenschein, zodiacal band visible; M33 direct vision naked-eye object; Scorpius and Sagittarius regions of the Milky Way cast obvious shadows on the ground; airglow is readily visible; Jupiter and Venus affect dark adaptation; surroundings basically invisible."
Bortle 2 è:
"
Airglow weakly visible near horizon; M33 easily seen with naked eye; highly structured summer Milky Way; distinctly yellowish zodiacal light bright enough to cast shadows at dusk and dawn; clouds only visible as dark holes; surroundings still only barely visible silhouetted against the sky; many Messier globular clusters still distinct naked-eye objects."
Per fare un'esempio, la zona del Labbro e dell'Amiata, in Toscana appare come la zona continentale più ampia in colore bianco sulle mappe di Cinzano. Uno s'aspetterebbe che sia Bortle1, invece non è nemmeno Bortle2, ormai è praticamente Bortle3, perchè non c'è niente a schermare le luci che arrivano nella bassa atmosfera dalle citta di Grosseto, Perugia e perfino Roma. Quest'andamento della luce è chiaramente spiegato da Cinzano.
Alcune zone delle Alpi appaiono come zone quasi Bortle2 o forse Bortle2, pur essendo in piena zona verde. Questo perchè hanno linee di montagne altre oltre 2000m, estese per decine di Km, che fanno "ombra" e non permettono alle luci delle città di illuminare il sito nè, soprattutto, l'atmosfera circostante. Ti ritrovi quindi un cielo quasi perfetto allo zenith, e più o meno inquinato verso sud, perchè vedi lo zenith che c'è sopra le zone inquinate ... credo tu abbia capito. Le mappe di Cinzano, per sua ammissione, non possono tenere conto di questo fatto, quindi sottostimano i cieli di questo tipo.
Passiamo a dati reali. Bazena, che studiamo da giusto un anno con un SQM fisso tutte le notti (che purtroppo continua ad essere l'unico in Italia, purtroppo!), sulle mappe di Cinzano sarebbe stimato al massimo come un cielo da 20.5 di SQM. Invece ci troviamo uno zenith che regolarmente fornisce letture medie tra 21.15 (quando va malissimo), 21.25 (mediamente) e 21.4 (quando va bene). Naturalmente non parliamo di condizioni eccezionali, dove arriviamo ai 21.8/9 di cui dicevo prima (mi pare che il massimo sia stato 21.85). Questo appura l'assunto di Cinzano, che dice di on tenere conto della schermatura delle catene montuose (su questo fatto usciamo con uno studio proprio allo Star Party).
Capisci bene, quindi, che trovare un Bortle 2 è possibile, ma per un Bortle1 serve che tutti gli orizzonti siano perfetti (cioè illuminamento del cielo trascurabile per un raggio superiore ai 200Km), deve essere un posto con aria abbastanza secca e non polverosa per eliminare l'effetto di estinzione. Sicuramente, sulla Terra, un posto del genere esiste, non sono sicuro che la Namibia frequentata dagli astrofili sia Bortle1, ma è certamente Bortle2. Non lo so, non sono un esperto.
Qui si parlava di luoghi "fruibili" dagli astrofili. Se in un luogo Bortle1 non ci posso arrivare, o ci posso andare spendendo troppi soldi per un comune mortale e magari non ci posso andare nemmeno col telescopio ... "fruibilmente" (che è il concetto che si sviscerava nella discussione) è come se non esistesse.
Spero di aver espresso compiutamente il mio pensiero.