Vi parlo della mia esperienza con 50 cm sotto un cielo che non è un gran chè ...
Una cosa che ho scoperto di recente è che anche sotto un cielo buio un newton soffre le luci parassite. Ecco la storia (e i rimedi):
L'altra sera, mentre osservavo Jones Emberson 1 (famosa per essere facile nei rifrattori di 10-15 cm :-) non ero del tutto soddisfatto del contrasto. A dire il vero, da quando soffro di appannamenti all'ETHOS 21 sono diventato un po' maniaco del massimo contrasto scoprendo via via alcuni dettagli che lo possono aumentare e non di poco.
Ebbene, l'altra sera la JE1 mi sembra un po' troppo sfuggente. Così ho pensato bene di togliere l'oculare e guadare dentro il tubo. Questa tecnica l'ho giù usata, per esempio per portare la luna appena fuori campo e vedere se la alluminatura si illumina e diffonde luce.
Ebbene, guardando nel tubo si notava il primario luminoso su uno sfondo nero pece. Il primario era luminoso perché quella è la luminosità del cielo!! (chissà se il cielo fosse di magnitudine superficiale 24). Quella luce sul primario sarebbe poi diventata il fondo del cielo all'oculare. Cioè il limite ella possibilità di vedere gli oggetti deboli. A fondo cielo non potevo fare nulla, ma guardando ben ho potuto notare che il bordo del secondario (che non avevo annerito dopo la alluminata pensando che non servisse) era un po' chiaro. Era illuminato dal cielo e contribuiva ad abbassare il contrasto. Guardando ancora meglio e spsostandomi nella parte bassa de fuocheggiatore ho potuto però verde anche la stagnola che avevo usato per incartare la fascia anti condensa
http://imageshack.us/photo/my-images/88 ... 12277.jpg/ . A casa avevo guardato dentro il tubo ma restando al centro (con il tappino di collimazione) e la stagnola era fuori campo. L'avevo lasciata quindi così. Invece nella parte bassa del campo la stagnola era visibile, ed era anche molto luminosa. Rifletteva il cielo né più né meno del primario e occupava un angolo apparente quasi uguale. BANG!! Voleva dire che avevo il fondo cielo due volte più luminoso di quello che sarebbe potuto essere (più qualche cosa a causa della luce riflessa dal bordo del secondario).
Ho levato la stagnola e poff!! La forma della Emberson Jones è saltata fuori comprese le due salsicce che ha sull'anello!
La conclusione di questo è che tubi ben chiusi possono produrre un macro contrasto ben superiore alle strutture ultalight. Da questo punto di vista è bene controllare sempre che cosa può entrare nel fuocheggiatore guardandoci dentro. Io penso che mi doterà anche di una piccola prolunga per hè all'estremo inferiore del campo riesco a traguardare anche un po' di cielo.
Ovviamente in un uso cittadini il problema si esaspera, specie per questi tubi che invece che essere anneriti dentro sono solo ingrigiti. Da questo punto di vista un tubo con diversi diaframmi e nessuna possibilità di percorsi diretti della luce potrebbe essere il massimo. In un dobson è opportuno che la protezione dalla luce parassita sia curata al massimo.
PS la luce parassita è come se ci fosse più IL. Un po' come con i problemi termici è come se ci fosse più turbolenza.