Ieri sono uscito di nuovo con il mio Dobson 12” e con un paio di amici del gruppo Astrofili; Purtroppo anche in questa occasione, così come il giorno precedente, l'umidità altissima (almeno il 70%) m'ha fatto capire che avremmo avuto poco tempo a disposizione prima che il secondario del Dobson si sarebbe appannato.
Così senza perdere troppo tempo, ho velocemente montato il tutto e mi sono messo al lavoro; Ho riosservato ancora una volta la Velo: penso che questo fantastico oggetto meriti una lunga osservazione e spero di poterci tornare ben presto in condizioni atmosferiche migliori. Comunque l'ho osservata a lungo anche ieri, partendo dalla parte di nebulosità su 52 Cigni, NGC6960. Con l'oculare da 21mm a 71x con il filtro OIII era fantastica, ho ammirato a lungo il suo andamento ondulato, così spesso e denso nel mezzo, per poi assottigliarsi dove essa termina, dolcemente. Dalla parte opposta invece è tutta una frastagliatura, un gioco di filamenti più e meno luminosi, capaci di catturare il cuore e la mente!
Sono poi andato a osservare, così come ieri, la parte opposta della nebulosa, la NGC 6992/5. Qui l'arco è forse anche più spettacolare del precedente; incredibilmente imponente, luminoso e spesso! Ammiro infiniti ghirigori, striature e filamenti, zone più o meno dense di materia alternarsi in maniera soave. L'ho già scritto: sembra di osservare delle nubi nel cielo! Fantastico. Ci tornerò sicuramente più e più volte, soprattutto in condizioni di trasparenza migliori e ottimali. Ieri il cielo era quello che era con una foschia bassa ma che sicuramente ha influito anche sull'osservazione del cielo!
Comunque non avevo molto tempo, perchè sapevo che il secondario avrebbe resistito al massimo 1 ora e mezza prima di appannarsi e così mi sono messo alla ricerca della Nebulosa Crescent, sempre nel cigno! Ed eccola li NGC6888! L'ho trovata quasi subito con l'ausilio del filtro OIII! Certo non è come in fotografia, ma è comunque un bel vedere ed è stato comunque emozionante scovarla e osservarla! La forma è inconfondibile. Soprattutto le due anse principali che formano l'oggetto, sono molto luminose. Stando un po' li con l'occhio, e abituando la vista, mi è sembrato di notare una nebulosità diffusa, tutta all'interno dell'oggetto, ma ovviamente vedere i filamenti di materia è mission impossibile!! Comunque è grande la soddisfazione di aver finalmente osservato questo bell'oggetto, di dimensioni piuttosto importanti (20'x10')!! Ci tornerò anche in questo caso, in condizioni di cielo migliori!!
Ho poi ammirato la galassia nel Pegaso NGC7331. Molto bella, piuttosto estesa e luminosa, con due braccia piuttosto lunghe. Ho spinto in questo caso fino a 187x, dove si manteneva ben osservabile, ma di dimensioni ben superiori! Decisamente un bel soggetto. Ho cercato, a campo largo, le galassie satellite, che nel mio 12” dovrebbero vedersi, ma purtroppo non ne ho rinvenuta traccia alcuna! Credo che la colpa fosse proprio del cielo, con una scarsissima trasparenza, dovuta alla alta umidità!
Rimanendo in tema di galassia mi sono poi gustato M33; certo era ancora piuttosto bassa, e immersa in una zona di cielo un po' chiara, senza considerare la solità umidità, ma ho comunque constatato quanto sia grande. E' un oggetto poco luminoso, anche se il nucleo lo è sicuramente di più della zona circostante, ma è molto esteso, di dimensioni importanti anche a 57x. Osservandola bene mi è sembrato di intravedere in distolta come un braccio di materia, molto debole, ma è probabile che fosse più che altro suggestione...ci tornerò sicuramente in condizioni nettamente migliori, perchè penso che possa essere ammirata molto meglio!
Ho poi velocemente gettato uno sguardo al trittico M31, M32 e M110! Per quanto vedere dettagli in M31 sia impossibile, la visione d'insieme del terzetto è secondo me sempre molto bella e suggestiva. A 57x stanno tutte e tre ai bordi del campo dell'oculare, regalandone una splendida visione. M31 è molto luminosa e grandissima, M32 molto piccola e concentrata e di luminosità intrinsecamente elevata; un po' più debole ma più grande di M32 è M110, un po' più distante dalla coppia descritta.
Come poteva mancare poi una rapida occhiata allo splendido Doppio Ammasso del Perseo. Così come Andromeda, esso si vedeva nettamente già ad occhio nudo. Al telescopio l'ho osservato a 57x, dove a tale potere esso rimaneva tutto nel campo dell'oculare. Una visione magnifica. Quest'oggetto è veramente fantastico e non mi stanco mai di osservarlo. Credo sia uno dei più affascinanti oggetti non nebulari presenti nel nostro cielo!
Ho poi concluso la serata osservando uno splendido Giove. Ho spinto fino a 300x con l'oculare da 5mm, ottenendone una splendida visione. Erano visibili molte altre bande equatoriali, oltre le solite due che ben conosciamo, e al di sotto di quella inferiore vi era una macchiettina che non sono riuscito ad individuare, ma che sicuramente era una caratteristica atmosferica del gigante gassoso! Dovrò controllare su qualche planetario! Chiudevano il quadretto, 3 dei quattro satelliti, due da un lato e uno dall'altro.
Con il secondario già parzialmente appannato e bagnato dall'umidità, ho poi smontato tutto e mi sono diretto verso casa, piuttosto soddisfatto. Certo avrei preferito che la nottata proseguisse per qualche altra ora, ma per il momento mi accontento, arriveranno sicuramente serate migliori!
Cieli sereni!
_________________ Tanta voglia e passione di ammirare l'universo che ci circonda!
Kosmos - Tre vite, la passione per il cielo, è il mio primo romanzo nel quale ho unito la divulgazione dell'astronomia alla narrativa contemporanea. Lo potete trovare in tutte le librerie e nei negozi online! Grazie per il supporto.
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