B&W ha scritto:
tuvok ha scritto:
in altri termini, qual è, dal vostro punto di vista la differenza tra guardare sul cellulare una immagine che si forma "on line" rispetto ad una che è stata fatta in passato?
Questa domanda “è catastrofica” però?! La possiamo estendere anche a “perchè devo perdere nottate (e soldi) per fare una foto se con un click la scarico da internet?”; oppure “perchè devo perdere nottate al gelo per cercare un oggetto evanescente che magari nemmeno vedrò o comunque appena accennato…se poi, sempre da internet l’ho a disposizione bello dettagliato e pure colorato?”…
Risposta: perchè è l’astrofilia! In alcuni casi la tecnologia prova a venirci incontro per far fronte a determinate condizioni per cui “questo o niente” e/o “questo è meglio di niente”.
ma io ho premesso che avrei voglia di provarlo, non fraintendiamo... però...
Cita:
La possiamo estendere anche a “perchè devo perdere nottate (e soldi) per fare una foto se con un click la scarico da internet?”; oppure “perchè devo perdere nottate al gelo per cercare un oggetto evanescente che magari nemmeno vedrò o comunque appena accennato…se poi, sempre da internet l’ho a disposizione bello dettagliato e pure colorato?”
su questo la risposta ce l'ho

perdere la nottata, stare al gelo... ha senso secondo me perchè alla fine è qualcosa che hai fatto tu, con tue forze, il tuo impegno, il tuo studio... non so come spiegarlo meglio, ma quando avevo il 60ino konus sulla altazimutale che tremava per la paura e trovavo l'oggetto nel cielo, già solo la soddisfazione di esserci riuscito ripagava gli sforzi, il gelo, la nottata persa.
Invece in questo caso, secondo me, il confine è labile tra vedere sul cellulare la foto che viene dal telescopietto o quella che viene da google.
e, aggiungo, l'unico sforzo da fare (o l'unico merito da avere) per vedere la foto sul cellulare che arriva dal sensore del telescopio tuo anzichè da quello di un altro, è avere il portafogli sufficientemente pieno per poterti comprare il giocattolo.
E comuque, ripeto, mi piacerebbe provarlo
