a digiuno da settembre (nottata perfida, umida e ulteriormente funestata dal cattivo puntamento - montatura nuova alla prima uscita - e dalla presenza di kappotto) nel fine settimana finalmente tutti gli elementi necessari ad un'uscita si sono presentati finalmente nel giusto ordine:
- luna nuova
- bel tempo
- nessun impegno
- poca stanchezza accumulata
l'idea iniziale era di uscire sabato sera, poi, non dovendo lavorare lunedì, ho preferito allungare il riposo finesettimanale e uscire domenica.
quindi ieri alle 19 e 30 circa sono partito armi e bagagli alla volta di Ca' Del Monte - il cielo non è ottimale, il seeing è spesso rognosetto perchè il pratone è molto aperto, ma è una destinazione relativamente vicina (circa un'ora e mezza da casa) e da solo (ormai

)preferisco non allungare troppo i percorsi e tutto sommato si osserva relativamente bene lo stesso.
ieri sera c'era un leggero vento che si alzava a tratti, fra un tratto e l'altro il seeing era appena decente...
in più montando ho avuto l'ennesima conferma che quando mi muovo io qualcosa deve per forza andare storto: al momento di assicurare la montatura alla colonna mi sono accorto di aver lasciato a casa la brugola
ho dovuto stringere a mano, temevo disastri, vibrazioni, scossoni, ma alla fine tutto è andato come doveva.
fatti i preparativi del caso, ho iniziato ad osservare concretamente intorno alle 22, molto prima del buio astronomico, scaldandomi su oggetti luminosi e ben noti e orientali... m13, m92, la turlte (su cui mi sono soffermato pochino), m3, m5, m57 (devo dire, meravigliosa) poi pian piano mi sono spostato verso l'obiettivo della serata.
di solito sono ghiotto di nebulose e nebulose planetarie, ma l'obiettivo di oggi erano le galassie dell'ammasso Vergine-Coma: da due anni mancavo un'osservazione primaverile e ho cercato di cogliere l'ultima occasione buona il risultato è stata un'osservazione piuttosto tamarra e ingorda...
che dire? ho osservato quasi tutto quello che si può osservare con u telescopio della mia classe fra ngc 5746 e m82, con una puntata alle galassie del leone (tripletto, quadrupletto e ngc 3344) - tanta roba, tantissima... non essendo un astrofilo serio non ho preso appunti, peccato, perchè ovviamente non tutte le galassie sono uguali, anche in un 9"... alcune sono poco più che macchioline, alcune mostrano dettagli, adoro le spirali di taglio...l'unica sensazione complessiva è che, al di là dell'abbondanza spettacolare delle galassie della vergine, gli oggetti in Coma (e nell'orsa) siano per lo più più interessanti.
naturalmente con un cielo migliore sarebbe stato ancora meglio...ho ricordi (forse distorti, come si fa ad esserne sicuri dopo più di dieci anni?) di visioni più nitide con diametri inferiori sotto cieli migliori.
finito il gran tour delle galassie (con un paio di globulari in aggiunta e m97 per sovrappiù) sono tornato indietro: m 57 ('natra vota) m14, m10 e 12 (davvero belli) e un'occhiata fugace a un giove in attesa d'autore: quando finalmente è sbucato da dietro un albero si è alzato il vento e ciao...
era l'ultimo giro di valzer del c 9: il 10" è in attesa di tornare a casa sforcellato...
diciamo che se ne va in gloria: è stata un'osservazione fra le migliori degli ultimi anni: una volta noti e accettati i limiti del sito, mi sono divertito come un bambino...
una notina sul goto: ho letto spesso commenti negativi sullo starbook... devo dire che una volta presa la mano io lo trovo eccellente: in tre ore di osservazioni, con un allineamento iniziale tutt'altro che maniacale, non ha mai mancato il bersaglio (in più l'allineamento si può correggere costantemente).
ha il limite di non avere cataloghi stellar, è vero, questo rende necessario conoscere le coordinate degli oggetti che si vogliono puntare che vanno poi "inserite" a mano. è una piccola scocciatura, ma il puntamento rimane preciso (ho in tasca un report di doppie da balcone che non ho mai pubblicato - le doppie le punto così...) e affidabile.