Salve a tutti,
nel mese di gennaio ho avuto la botta di c..o di poter uscire cinque volte per osservazioni astronomiche. Vi scrivo un piccolo riassunto delle cinque nottate con gli oggetti più interessanti ed affascinanti che ho avuto il piacere di osservare. Luogo di osservazione era sempre in montagna a circa 1100 metri, inutile dire che le temperature erano sempre gelide con -8 sino a -13. Nebbione a valle, faceva da schermo alla luce riflessa dai paesi circostanti. SQM-L dava un valore minimo di 20,9 sino ad un massimo di 21,6 mag/sas. In due notti la trasparenza era veramente buona e l’ umidità era inesistente. Come strumento ho preso il Dobson della GSO con 8 pollici (20 cm) anziché il telescopio con 30cm di specchio, perché mi permette di fare osservazioni del tipo “toccata e fuga” ossia, se il gelo diventa troppo “scomodo”, in cinque minuti ho smontato e caricato tutto in macchina.
In medias res...
Tra gli oggetti osservati, vi erano un paio di ammassi aperti (NGC1647, NGC1664, NGC1807, NGC1817, NGC1857, NGC1907,NGC2126, NGC2169, NGC2186, NGC2194). Questi ammassi aperti si trovano tutti circa nella costellazione Auriga, Toro e Orione.
L’ammasso aperto NGC 2169 e´molto particolare:
NGC2169, ammasso aperto in Orione, dimensione: 6.00’ × 6.00’, Magnitudine apparente: 5,9/9,5:
con oculare da 13mm (115x, pupilla d’uscita : 2,6 mm, campo reale 0,71°) un ottimo ingrandimento d’osservazione per l’oggetto. L’ammasso aperto è appariscente e facile da trovare. Con un telescopio riflettore l’ammasso aperto ha un’ assomiglianza impressionante alla cifra “37” a rovescio, una vista sbalorditiva! Alcuni osservatori vedono un carrello della spesa, boh, ..sará...
Una visita guidata nella cintura in Orione.
Cintura di Orione:
Mi sono fatto il piacere di osservare a lungo la nebulosa in Orione M42 con vari in gradimenti e filtri (OIII e UHC). Un’osservazione spettacolare, inutile dire che la nebulosa di Orione e´un oggetto da mozzafiato. Questa volta ho osservato passando a sud della cintura di Orione. Ho incominciato con l’ammasso aperto NGC 1981, piuttosto grande e ripieno di poche ma brillanti stelle. Poco dopo mi ritrovo con due stelle avvolte in una nebulosa (NGC 1975 e 1973) nell’oculare. Da li sono pochi passi per la nebulosa NGC1977, una nebulosa piuttosto luminosa con varie stelle molto brillanti. Un pochino più a sud mi ritrovo in M43 che fa da passaggio graduale in M42, la nebulosa di Orione. A sud di M42 s’ incontra NGC1980, un piccolo ammasso aperto composto da poche stelle brillanti ed avvolto in una leggera nebulosità. Mitica visita guidata con un’esatta cartina stellare del campo.
In gennaio ho avuto anche il piacere di osservare alcune splendide nebulose.
Oggetto: NGC 1499, Nebulosa California nel Perseo
Dimensione: 40 × 160 primi d‘arco,
Alcuni di voi magari si ricordano della mia osservazione negativa della nebulosa California. Questa volta con 20 cm di specchio e con un oculare da 32 mm (32x, pupilla d’uscita 5,33 mm, campo reale circa 1,87°) osservazione positiva. Una nebulosa gigante, in alcune parti la nebulosa è indistinta. Come filtro ho usato un UHC Lumicon, con filtro OIII (Baader) non si vede nulla.
NGC2359 „ Nebulosa Elmetto di Thor “, in cane Maggiore, Dimensione : 6‘ x 9‘,
Magnitudine apparente 9,0 / 13 mag
Questa nebulosa é mitica e bellissima con un’assomiglianza sbalorditiva ad un elmetto. Osservazione positiva con 20 cm e oculare 20 mm, filtro OIII opportuno, senno non si vede un fico secco. La nebulosa è facile da trovare, luminosa e non molto distante dall’ammasso aperto M46 e M47. Con bassi ingrandimenti la natura dell’ elmetto è inconfondibile.
Abel 21, „Nebulosa Medusa“, planetaria in Gemelli, dimensione 11‘x11‘,
magnitudine apparente 11,6 /16,0
Spettacolare, la planetaria l’ho trovata subito con oculare da 20mm e filtro OIII. L’ oggetto é grande e con l’aiuto della visione distolta e quasi visibile l’anello completo.
NGC2244, ammasso nella nebulosa Rosetta, (NGC 2237, NGC 2238, NGC 2239 eNGC 2246),
dimensione 60’x80‘
Durante lo scorso inverno (2009) ho provato ripetutamente l’osservazione della nebulosa Rosetta con esito negativo. Questa volta l’osservazione con un oculare di 20 mm (anziché 32 mm) e con filtro OIII, un gioco da ragazzi. La posizione dell’oggetto è semplice da individuare, visto che l’ammasso aperto 2244 e quasi visibile a occhio nudo (senza l'aiuto di strumenti ottici). Consiglio l’osservazione con filtro OIII e filtro UHC. In ambedue i casi, si rivelano strutture differenti. Purtroppo mi sono dimenticato di osservare l’oggetto con un ingradimento più basso e una pupilla d’uscita più grande (oculare 32 mm).
La notte del 22. Gennaio l’ho passata, dopo il tramonto della luna, alla ricerca di galassie nel leone, cancro e l’orsa maggiore ecc.
Oggetti: Hickson44 ( N3193, N3190, N3185, N3187), duo di galassie N3226 und N3227, N3162, N2903 N3184, M81 & M82, M108, , M51 e N2683.
Gruppo di galassie Hickson44: osservate tutte e quattro le galassie con basso ingrandimento x75 e 20 cm di specchio. Per me quasi una sensazione, le due galassie più deboli (3185 e 3187) osservate con l’aiuto della visione distolta.
N3226 e N3227 due galassie in interazione nel Leone. Belle da osservare perché si speronano.
La galassia sigaro (M82) e la galassia Vortice (M51) sono ambedue un’osservazione da mozzafiato.
In M82 si vedono le bande oscure che coprono la galassia. In M51 si notano decisamente i due bracci della galassia.
Come finale un ammasso aperto nell’Orsa Minore N188, un gruppo di stelle piuttosto compatto e piccolino. Interessante la storia, sembra che sia l’ammasso aperto più anziano a noi conosciuto nella Via Lattea.
É stato un ottimo mese con alcuni oggetti mai osservati prima. In seguito vi ho allegato alcune foto scattate durante l’osservazione.
http://italiano.deepsky-chiemgau.de/bilder/zell1.jpgTramonto della Luna
http://italiano.deepsky-chiemgau.de/bilder/zell3.jpgCostellazione Orione
http://italiano.deepsky-chiemgau.de/bilder/zell7.jpgCostellazione Perseo
http://italiano.deepsky-chiemgau.de/bilder/zell2.jpgCostellazione Orsa Maggiore (destra) e Orsa Minore (sinistra)