Qui in liguria è tre giorni che piove.
Fortunatamente , per me , la settimana scorsa ho avuto belle serate ed ho fatto qualche osservazione e ne vivo ancora il ricordo.
Niente di eccezionale , normale amministrazione astrofila....ma dal momento che il mio primo report è stato apprezzato ho preso qualche appunto e ora l'ho rielaborato , così da condividere con voi le mie esperienze.
Non è finito. Se vi piace ed avrò tempo cercherò di completarlo ...
Cieli sereni a tutti
Nascita di un gigante :
Mercoledì 2 Aprile : Si presenta con un cielo sgombro da nubi e assenza di vento – quest’ultima eventualità abbastanza rara dalle mie parti di questa stagione – ma risento ancora dei postumi della semi-bronchite , soprattutto dei medicinali assunti in quantità per poter dire con nonchalance alla moglie i giorni precedenti “Esco, intanto sto benissimo…..” Decido quindi di rimanere in casa. Ho comunque la fortuna di avere un terrazzo che per 25 metri cinge 3 lati intorno all’appartamento, orientato a SO. I lampioni sono sotto la linea dell’orizzonte e non ho costruzioni di fronte .Quello che disturba sono i lampioncini del giardino condominiale fatti “a palla” che simpaticamente proiettano la luce in alto invece che in basso: Comunque M31 ed i principali ammassi aperti e globulari (anche m10, m12, m14, M15 …) sono assolutamente ben osservabili al binocolo . Quando avrò un rifrattorino chiederò al condominio di spegnerle quando osservo : vediamo che facce fanno ….. .
Pero stasera uso solo gli occhi . Dopo cena con l’ora legale di questi tempi proiettano uno spettacolo che posso vedere anche mentre lavo i piatti (quando mi tocca ).
Si intitola “La comparsa di Orione” : prima piu alta in cielo una rossastra Betelgeuse va a far compagnia a Sirio e Cappella , poi più in basso Rigel , e poi Bellatrix …. e così via una dietro l’altra dove prima non c’era nulla un puntino luminoso piano piano diventa sempre più definito e una piccole gemma compare sul velluto violaceo del cielo all’imbrunire : uno spettacolo che apprezzo fin da bambino , anche quando ammiravo - diciamo - “passivamente” senza conoscere in pieno le costellazioni , ma che non finisce di mai di emozionarmi.
Quando mi alzo dalla sedia il cielo è tutto un brulicare di stelle . Vado a letto e pensando a domani.
Errore che poteva essere gravissimo.
La Vergine non cede
Giovedì 3 aprile . Vivo un piccolo dramma : alle 19 il cielo è completamente coperto da una spessa coltre di nubi . Non riesco a perdonarmi di non essere uscito la sera precedente .
“Non rimanderò più a domani l’osservazione che posso fare oggi”
“Non rimanderò più a domani l’osservazione che posso fare oggi”
“Non rimanderò più a domani l’osservazione che posso fare oggi”
“Non rimanderò più a domani……”
Mi sento come Bart Simpson alla lavagna all’inizio del cartone che mestamente mi guardo seduto sul divano ….
Ma attenzione : si alza un po’ di vento, si apre un varco azzurro tra le nubi, si espande . Sempre più.
In mezz’ora è tutto sereno, ma sereno di un sereno commovente.
Esco.
Dieci minuti e sono sul posto . Soffia un’aria fastidiosa ma nel corso della serata diminuirà sino a cessare del tutto.
Mannaggia all’ora legale, non è ancora completamente buio. A SSO un bagliore rossastro all’orizzonte in una zona fino a ieri illuminalmente pura mi fa sussultare : “Chè è : hanno aperto un centro commerciale sul Beigua ?”, poi per fortuna scompare . Quasi certamente erano le nuvole sotto la linea dell’orizzonte che riflettevano la luce del sole al tramonto .
Come al solito controllo il puntatore con Saturno . Guardo nell’oculare ma Saturno non c’è , in compenso c’è una brillante stella giallastra. Guardo meglio : è un po’ allungata . Aumento gli ingrandimenti e mi si rivela la natura doppia dell’oggetto : ovviamente avevo puntato Gamma Leonis … Le due componenti si distinguono facilmete a 80x , mi appaiono cromaticamente quasi uguali e con poca differenza di luminosità tra loro. Bella sorpresa, dal momento che non l’avevo ancora osservata.
Vado subito a memoria a trovare M65 e M66 . Si vedono bene ma risaltano ancora troppo debolmente sul fondo del cielo.In attesa della notte fonda faccio la mia passeggiata binoculare tra gli aperti in Cma , Pup e Mon . Poi salgo a cercare M44 ., e per strada trovo un altro oggetto ancora poco osservato : M67 . Al binocolo 15X70 è una bella macchiolina ma al telescopio (percorso : individuo il triangolino composto da Rho Zeta e Epsilon Hydrae per poi “salire” perpendicolarmente alla linea che unisce le ultime due ) “esplode” in un nugolo di stelle : gli dedico alcuni minuti e ne conto circa 40.
Si è fatto discretamente buio : ripasso NGC2903 che si individua chiaramente anche al bino, poi , esaltato dalla ultime conquiste mi dedico al target serale : le galassie della Vergine e Chioma di Berenice .
No so da dove cominciare : ci sono tanti oggetti e nessun riferimento preciso . Studiando le mappe ho notato che molte galassie giacciono più o meno sulla stessa declinazione di Denebola quindi la mia idea è quella di sfruttare per una volta la montatura equatoriale per quello che è fatta , ovvero curare molto bene lo stazionamento , poi partendo dalla stella muovermi in AR verso la Coma, identificare qualche asterismo e orientarmi poi più precisamente. Punto meglio che posso la polare , poi porto Beta Leonis al centro dell’oculare e attendo che esca dal campo. La riporto al centro ed effettuo delle piccole regolazioni atte correggere la non perfetta centratura . Se la situazione peggiora agisco nell’altro senso . Dopo un po’ mi ritengo soddisfatto e la stella rimane centrata con buona approssimazione anche per molti minuti. Parto in AR .
Comincio a cercare
M98 . Nulla
M 99 : nulla
M100 : nulla
M91 : nulla
Mi muovo anche in declinazione dove mi sembra dovrei trovare altre galassie . M90-89-59-87-86-84. Provo e riprovo , riparto da Denebola . Nulla , nulla , nulla .
Forse ho voluto troppo ed oltretutto dopo un po’ non riesco ad orientarmi bene. Pivello. Ma va bene così .
Riprendo il binocolo e mi dedico al Grande Carro. Subito M81 ed M82 , poi mi metto alla ricerca di M101 ed M51. So che si trovano rispetto ad Alkaid una in direzione della polare, l’altra in direzione di Cor Caroli, ma non ricordo quale è l’una e quale è l’altra. Spazzolo un po’ ed ecco prima una e poi l’altra . Quella 'verso la polare' è più evanescente e mi ricorda una m33 “in piccolo” , mentre l’altra ha un nucleo molto più evidente . Voglio vederla al tele che sta puntato dall’altra parte, ma prima metto l’occhio dentro : Sorpresa ! Vi trovo una debole galassietta ovale inscritta in triangolino di stelle : quale sarà ? Mah ? Dopo aver studiato carte e software per più di una settimana confesso che mi rimane ancora il dubbio , forse M90. Scruto il debole oggetto e poi mi dirigo verso l’oggetto appena individuato nell’Orsa.
Lo punto e …… uau…….
Nessun dubbio ora .La galassia , molto piu luminosa e grande di quella appena vista ha due nuclei : M51 !. Una debolissima evanescenza ne circonda uno …. Bellissimo . Non pensavo che si riuscisse col 114 a distinguere i due nuclei…..
Anche stasera sono euforico……
E’ ora di rientare..
Venerdì 4 Aprile :
Vaghe nebule dell'Orsa ovvero sulle tracce di M101, M51, M63, M94, M108 , M109 (work in progress…. )