1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Finalmente sereno e buon cielo a Loiano.
Acclimatato il C8 per un paio di ore perfeziono la collimazione con l'aiuto di Vega ed un plossl da 9mm, una rapida occhiata alla doppia doppia Epsilon Lyra 1 e 2 con le stelle orientate diversamente una coppia rispetto l'altra. Carine, mi sono dimenticato l'anello M57.

È poi la volta di Saturno ancora alto e ben osservabile a Sud con un CPC che è talmente freddo che pure il nottolino in gomma del fok gela i polpastrelli: Giapeto e Dione lontani e riconoscibili, Titano invece è in transito sul disco appena sopra gli anelli e si figura come un piccolo pallino scuro, senz'altro la sua ombra sul pianeta, lo seguo per un bel po' di tempo in attesa che altro 'sorga' da dietro la collinetta cercando inutilmente di discriminare altri planetoidi ma senza risultato. Anelli sottilissimi con anse luminose proiettano un filo di ombra scura che va leggermente arcuato verso l'alto ai lembi saturnini, si evince bene la rotondità del gassoso. Emisferi dalle lievi tonalità pastello. Incredibile a poco più di 220x cosa si vede con un buon cielo, col 5mm x-cel mai digerito a 406x qualcosa è ancora visibile ma un po' impastato. Occorrerebbe altro.

È giunta l'ora, alcune stelle molto luminose mi insegnano che il Cacciatore è pronto, sdoppiata Rigel di passaggio, M42 c'è tutta, col 12,5 Morpheus sono costretto ad alternare con il 17,5: ali incredibilmente lunghe e aperte con una nebulosità diffusa che non avevo mai visto, sembra quasi un uccello in volo con strisciate lattiginose intervallate da zone scure che non stanno nel campo visivo a scendere fino alle stelle luminose della spada bassa; degno di nota da sottolineare che finalmente nel cluster del Trapezio sono riuscito a vedere bene la quinta stellina, quella che viene comunemente denominata E, situata circa a metà strada tra le due A e B.
Una luminosità appena accennata ma distinguibile la trovo anche attorno alle stelle che ospitano la nebulosa NGC1977 o Running Man, meraviglia.
Indugio ancora per una mezz'ora abbondante sui tratti incredibili di questa congrega di stelle e polveri che altri non è che un ottimo compagno invernale per spostarmi nella nebulosa testa di cavallo che ovviamente non si vede ad occhio nudo ma in compenso la doppia Alnitak ha un alone di polveri lattiginose che mi lasciano basito.
Mai visto una meraviglia del genere, senza parole ulteriori, per molti saranno normalità ma per me, visualista, da urlo.

Una splendida pagina di poesia astronomica ovvero di astronomia poetica.

Bella osservazione!!!

_________________
Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Bravo ma a che ora hai osservato? Perche', leggo che alle 21 circa e' passato un bolide verde luminoso, forse eri intento a guardare nell'oculare !! Ciao.

Grazie ragazzi...
Ho iniziato alle 19.30 col tubo fuori da un paio d'ore ed ho terminato all'1 circa ( facendo pause in attesa che Saturno scavallasse lo spigolo della falda del tetto oppure che Orione si palesasse... il bolide non l'ho visto ) con la temperatura attestata sui 5/6 gradi per tutta la serata.

Per la testa di cavallo ti serve un filtro h-beta, pupilla di uscita ampia, cielo buio e, forse, un diametro maggiore.

Val Visdende 5/11/2010. Dobson 60 cm, SQM circa 21.5.
"Era la prima volta che osservavo la testa di Cavallo con il 60 cm. Se con il 40 è sempre stata elusiva, apparendo al massimo come una indentazione sul bordo di una debole fascia di luce, con il 60 (parlo sempre di filtro Hbeta) la nebulosa era ben definita e la testa appariva come una baia a forma uncinata."

Peralba, 31/10/2011. Dobson 60 cm. SQM circa 21.4.
"Ho osservato la testa di cavallo a 100x e poi a 114x, utilizzando il filtro Hβ. La nebulosa oscura si stacca bene dalla nebulosa brillante che fa da sfondo. È possibile anche vedere la nervatura della NGC2023 che corre parallela al bordo. La forma a testa di cavallo è intuibile come un’asimmetria nella nebulosa oscura. La visione migliore è a 100x."

6/11/2012 Peralba.
"Me la ricordavo meglio (non è la prima volta che ho questo effetto, per cui mi sembra di ricordare di aver visto meglio). Era una grande ansa nella nebulosa (con filtro Hβ), sarebbe stato difficile dire di vedere la testa."

30/11/2024 Punta Polesine. Dobson 10". Night Vision Photonis Echo. SQM 20.9 circa.
"Visibile discretamente già con il filtro UHC-S, Intensificatore di immagini e Pentax 40 mm. Molto evidente con filtro H-alfa che mostrava non solo la classica tacca scura, ma anche un accenno a un uncino della testa (31x).

@xenomorfo
Grazie, non è mai stata mia intenzione vedere cose impossibili o quasi, ne sono consapevole, anche se con questo filtro H-beta mi hai messo la classica pulce nel portafogli... però capisco che mi mancherebbe il resto, cielo scuro e diametro.
Però, magari, forse, chissà...con un eventuale prossimo ordine, se ci sarà, ne inserirò uno.

Grazie per la lettura. E' bello sapere che c'è ancora qualcuno che apprezza la scoperta delle Cose del Cielo, la loro contemplazione e la sua comprensione.
Tanta passione, bravo!
Come hai potuto constatare e come lasci trasparire nel tuo scritto: "the sky is the limit".

_________________
volpetta.com
Sky is the limit

Grazie Davide, credo sia la normalità, altrimenti la nostra passione che sia visuale o fotografica si trasformerebbe in una serie di azioni automatiche: accendi, scatta, stringi, inquadra, cambia oculare, metti un filtro..
Dove sarebbe il gusto della (ri)scoperta?

La IC 434 è abbastanza luminosa in H-alfa, che l'occhio non vede. Però vediamo H-beta dove (disgraziatamente) è molto meno intensa. In genere, le nebulose che emettono nelle righe dell'idrogeno si osservano visivamente in H-beta, ma sono deboli. Il filtro serve a isolarle e il basso ingrandimento a percepirle.

Qua ci sono dei disegni a SQM 21.3 con 4, 10 e 25".
https://www.deepsky-drawings.com/b-33-t635
https://www.deepsky-drawings.com/ic-043 ... 54-vs-t635

Quindi dovresti riuscire a vederla, specie se ti sposti un po' verso il verde più scuro. https://djlorenz.github.io/astronomy/lp ... /dark.html

mi sa che mi tengo l'sqm 20.46 segnalato dal link esposto, spostare tutto l'ambaradan per recuperare un mezzo punto per non vedere nulla di più non è caso, magari se un giorno trovo un 8" libero da vincoli di peso forcelleschi chissà, forse farò una prova per il gusto di osservare da un cielo un po' più scuro ma senza pretese.